FROSINONE – Sicurezza, Sperduti (FdI): “Più controlli nelle stazioni ferroviarie”

Capita spesso di prendere un treno oppure un pullman e di transitare (o di sostare) in una delle grandi stazioni ferroviare/bus terminal del Paese.
Non è difficile, in questi casi, rendersi conto dell’immane disordine causato dalla presenza di gente che non utilizza i suddetti servizi, ma che
vi soggiorna per altre motivazioni.
La confusione ivi generata si trasforma in inutili perdite di tempo e in potenziali rischi (soprattutto legati alla salute) per i viaggiatori,
poiché costretti – questi ultimi – a dimenarsi tra venditori abusivi, elemosinanti, clochard, tossicodipendenti, ecc.
Non è un caso, ad esempio, che alcune biglietterie self-service di molte stazioni ferroviarie avvisino addirittura i passeggeri di stare attenti ai
“borseggiatori” mentre si acquista il proprio ticket di viaggio.
In un Paese civile le stazioni appena richiamate e le aree ad esse affini – oltre a dare l’immagine di un paese pulito dovrebbero essere luoghi sicuri,
accessibili solo agli individui muniti di biglietto in stato di validità, ovvero al personale addetto ai lavori e alle forze dell’ordine (proprio come avviene negli aeroporti).
Gli stessi biglietti, inoltre, dovrebbero essere nominativi o, quantomeno, dovrebbero riportare il codice fiscale di colui/colei che si sta avvalendo
del servizio, quindi che desidera occupare determinati spazi. Tutto quanto appena detto rientra nei termini prescritti dalla legge e non
discrimina nessuno, poiché si fa richiamo ai principi di ordine pubblico, di pubblica sicurezza e sanità pubblica garantiti dall’art. 16 della Costituzione italiana e dai Trattatti CE.
Per questi motivi, dunque, il Governo, i Sindaci e le Prefetture di tutti capoluoghi italiani prendano le dovute misure al fine di garantire la
sicurezza dei natanti e di scongiurare potenziali atti di violenza o persino “attentati”.

Martina Sperduti 
Responsabile Nazionale Sportello unico accompagnamento vittime (SUAV) di
Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale

Potrebbero interessarti anche...