10 Giugno: Beato Enrico da Bolzano

Enrico era nato a Bolzano verso il 1250: di umili origini, si trasferì a Treviso con la moglie e il figlio e, dopo la loro morte, visse in una stanzetta messagli a disposizione da un notaio.
Molto ammirata fu la sua vita di penitente: dormiva su un duro giaciglio, portava un ruvido saio, praticava lunghe veglie di preghiera. Quando si spense, solo nella sua cella, il popolo disse che era morto un Santo. I funerali furono accompagnati da prodigi: per lungo tempo ci furono pellegrinaggi che condussero dalle città vicine migliaia di persone. Una commissione vescovile registrò trecentoquarantasei presunti miracoli, ascoltando vari testimoni oculari. Uno di questi era il suo biografo, Pier Domenico di Baone, che fu più tardi vescovo di Treviso.