ALATRI – Indebolimento Ospedale, Abbruzzese: Zingaretti faccia chiarezza

“Spero che Zingaretti dia ascolto ai Sindaci che si sono schierati contro l’effettivo depotenziamento dell’Ospedale San Benedetto di Alatri e faccia presto chiarezza su quello che sta realmente accadendo presso l’importante struttura sanitaria della nostra provincia”. Lo ha dichiarato Mario Abbruzzese, vice presidente della Commissione Sviluppo Economico, Lavoro e pmi.
“Il nosocomio Enrico serve un’utenza di cento mila persone, per la precisione 120.000 cittadini, distribuiti su un raggio di 60 km di territorio montano e disagiato che comprende i comuni di Alatri, Collepardo, Vico nel Lazio, Fumone, Guarcino, Trivigliano, Fiuggi, Torre Cajetani, Acuto, Serrone, Trevi nel Lazio, Filettino, nonché parte di Veroli, Ferentino e di Anagni. Dunque, come più volte sostenuto, un nosocomio strategico per l’area nord della nostra provincia e su cui non si riesce a far chiarezza sul futuro. Più volte sia dai vertici della Asl e sia dalla maggioranza di governo alla Regione Lazio si è parlato di rilancio e trasformazione di questa struttura, ma sono mesi che utenti, sindaci ed amministratori attendono invano ed assistono impotenti al reale e graduale ridimensionamento di questo importante presidio sanitario. Ai lavori che porteranno alla chiusura del reparto di ostetricia si aggiunge un quadro generale che non fa prevedere nulla di buono. La carenza di personale, infatti, non permette a strutture importanti, come il pronto soccorso, la cardiologia e la ginecologia di funzionare a pieno regime, con i medici costretti ad estenuanti turni di lavoro che ne mettono a dura prova la brillantezza e la lucidità. Peculiarita essenziali per chi presta assistenza ai bisognosi di cure. Pertanto, rinnovo il mio appello a Zingaretti; ascolti i Sindaci del territorio e, attraverso la loro testimonianza e contributo, cerchi di elaborare soluzioni in grado di risolvere le principali criticità in essere al San Benedetto”. Ha concluso Abbruzzese.