CORI – Festa di fine anno alla ‘Marchetti’

Festa finale anche per la scuola dell’infanzia ‘R. Marchetti’. Il plesso del Boschetto è stato l’ultimo a festeggiare dell’Istituto Comprensivo Statale ‘Cesare Chiominto’, ancora impegnato con le ultime prove d’esame della primaria e della secondaria di primo grado.
Recite, canti e balli per ripercorrere in allegria e compagnia le tappe salienti dell’anno scolastico appena concluso nelle aule di via Rocca Massima, dove oltre alle attività didattiche curriculari, sono stati realizzati diversi altri interessanti progetti.
Tra questi ‘La mia prima musica’, con un esperto esterno che ha condotto gli alunni alla scoperta degli elementi base dell’arte dei suoni, accompagnandoli in maniera divertente e coinvolgente mentre muovevano i primi passi nel magico mondo delle melodie.
Il ‘Progetto Continuità’, incentrato sul tema ‘Dal chicco al pane’ e terminato con la visita alla Fattoria ‘Mardero’ di Aprilia. Ogni studente ha riempito il suo vasetto di terra e vi ha piantato un semino di grano. Prendendosene cura quotidianamente, ha visto spuntare la sua spiga, che diventa farina e poi pane.
Tra tutti però spicca il Progetto ‘Pinocchio e i diritti’, che ha dato il titolo alla cerimonia conclusa con la consegna dei diplomi da parte del Dirigente Scolastico Luigi Fabozzi agli allievi dell’ultimo anno, pronti ad iniziare il nuovo ciclo delle elementari.
La storia di un burattino che faticava a diventare bambino è la triste attualità di tanti bimbi dall’infanzia negata. Alla ‘R. Marchetti’ Pinocchio ha fatto da guida in un percorso di conoscenza dei diritti dei minori, come sanciti dalla Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza.
Nome, casa, istruzione, vita, gioco. Sono solo alcuni diritti scritti sulla carta universale e che dovrebbero appartenere a tutte le bambine e i bambini del mondo. Diritti che, a ben rileggere la favola di Collodi, venivano negati anche a Pinocchio.

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