FROSINONE – Assemblea Ue.Coop con Raimondi e Campione: allo studio il futuro dell’agricoltura provinciale
“Il futuro dell’agricoltura sta sempre più nella cooperazione anche in un territorio, come quello di Frosinone, storicamente connotato da un quadro imprenditoriale frastagliato. Dobbiamo unire le forze per vincere la sfida della competitività”. Così Giuseppe Campione (nella foto), direttore Coldiretti, ha aperto l’assemblea convocata da Pietro Raimondi, coordinatore operativo per il Centro Italia di Ue.Coop (Unione Europea delle Cooperative).
“La Coldiretti ha avuto il grande merito di trasformare il contadino in imprenditore agricolo. Ma adesso – ha esortato Raimondi – bisogna andare oltre. Le attività produttive individuali non possono più reggere il peso di un mercato che cambia dinamiche giorno dopo giorno. La strada obbligata, anche in Ciociaria, è la cooperazione. Una coop può ottimizzare sui costi di gestione e dei servizi, sui costi di approvvigionamento delle materie prime, incrementare i margini di reddito grazie a significative economie di scala impossibili anche per la più virtuosa delle imprese individuali, accedere al credito agevolato. Criteri che hanno ispirato e favorito la nascita di nuove imprese cooperative agricole, ma anche sociali, sanitarie, edili che oggi, associate Ue.Coop, dispongono di un supporto per i servizi di assistenza, consulenza, creazione e sviluppo di nuovi canali commerciali. A Frosinone, ad appena due anni dal nostro debutto – ha concluso Raimondi – abbiamo già 107 imprese associate”. Anche la Coldiretti ciociara scommette fortemente sulla cooperazione. Presso la nuova sede di piazza Pertini sono attivi sia lo sportello Ue.Coop che quello del consorzio garanzia fidi CreditAgri. “Cooperative qualificate, serie, responsabili, che sanno coniugare etica e impresa, sono un valore aggiunto per l’economia e l’occupazione di una provincia. Oggi – ha spiegato Campione – mettiamo a disposizione dei nostri iscritti, soprattutto donne e giovani, un circuito di professionalità che gestisce ogni fase operativa, dal procacciamento delle garanzie bancarie alla costituzione della coop fino agli sbocchi commerciali. La cooperazione è la nuova frontiera, anche per l’agricoltura di Frosinone”.