FROSINONE – Garanzia Giovani, Maceroni (CISL): La Regione sblocchi le risorse
Si sono riuniti nel corso della giornata di ieri, insieme al Segretario Generale della CISL Pietro Maceroni, i ragazzi di Garanzia Giovani che da oltre 5 mesi stanno frequentando con costanza ed abnegazione i diversi tirocini nella Provincia di Frosinone.
Da qui, dalla Sede del Sindacato di Via Marco Tullio Cicerone a Frosinone, nasce il Coordinamento CISL Tirocinanti Garanzia Giovani con lo scopo di sollecitare il Governo Regionale a ristabilire e rispettare i parametri del Bando, ovvero il giusto pagamento bimestrale dell’indennità al Tirocinante per dare loro certezza e far comprendere alle Istituzioni che i giovani sono un bene da preservare e non un vacuo contenitore di idee da disperdere.
È stata aperta anche una pagina Facebook dal titolo Coordinamento CISL Frosinone Tirocinanti Garanzia Giovani, come Agorà virtuale per condividere i desideri, le speranze e le delusioni delle esperienze di ognuno dei ragazzi.
Diego, l’ideatore della pagina Facebook e Coordinatore, ci dice che la possibilità che sta dando la CISL di mettere in condivisione la parcellizzazione dei giovani tirocinanti, che troppo spesso sono relegati ai margini, è una grande iniezione di fiducia perché si torna ad essere comunità.
La “Garanzia Giovani”, ci dice Alessandro, è parsa più che altro una valida occasione per convegni e per l’apertura di nuovi siti internet pubblici che non funzionano e non mettono in contatto domanda e offerta di lavoro e, come al solito, il fruitore finale, ovvero il giovane, è a farne amaramente le spese, in tutti i sensi.
Nome accattivante del Progetto, ci dice Cristina, che ha messo in moto delle giuste aspettative da parte dei giovani ma che si sono progressivamente andate a infrangere nella triste realtà.
Giovani che la crisi sta relegando ai margini, ragazzi che ci hanno raccontato le loro speranze riposte nel programma Garanzia Giovani e che oggi, invece, si sentono delusi perché continuano a chiedere alle loro famiglie il sostegno economico per mantenere l’impegno a frequentare i tirocini.
Se si va avanti così, aveva dichiarato nei giorni scorsi Maceroni, il disinteresse per questi strumenti aumenterà sempre di più e mentre la politica si riempirà la bocca di belle parole e progetti faraonici, nella realtà, a rimetterci saranno i giovani.
I ragazzi hanno accolto il monito lanciato dalla CISL e dal Segretario Generale Maceroni: se la Regione non sbloccherà le risorse nelle prossime settimane la CISL ed il Coordinamento Garanzia Giovani manifesteranno sotto la Regione Lazio il prossimo 15 luglio 2015.
Non si può continuare a negare il futuro ai Giovani.
Comunicato Stampa CISL Frosinone