ISOLA DEL LIRI – Situazione Acea: parla il vicesindaco Caringi

Con riferimento alle problematiche in oggetto, a seguito di un confronto con la struttura tecnico organizzativa dell’ Autorità di Ambito, questa Amministrazione precisa che:
•    Il nostro Comune è uno dei primi ad essere interessato, in questi giorni, alla sostituzione dei contatori da parte di personale incaricato da ACEA/ATO5. I nuovi misuratori garantiranno una rilevazione più affidabile. Nel momento della sostituzione, gli incaricati sono obbligati a fotografare il contatore e i consumi presenti. La foto resterà a disposizione, presso gli uffici ACEA, per essere visionata dagli utenti. Il vecchio misuratore sarà conservato e sigillato per 6 mesi da ACEA e potrà essere richiesto dagli utenti stessi.
•    Rispetto alla depurazione, la stragrande maggioranza degli utenti di Isola del Liri  non riceve più, sulle proprie bollette, l’addebito della quota del servizio di depurazione anzi, per chi ha già inoltrato richiesta di rimborso per gli oneri pregressi, stanno già arrivando le restituzioni, a conguaglio, degli oneri stessi pagati indebitamente negli anni passati. A qualche utente che invece si vede addebitata la quota di depurazione chiediamo di verificare, presso gli uffici ACEA, se trattasi di un errore, nel caso del quale ACEA ha l’obbligo di provvedere immediatamente  a rettificare la posizione dell’utente ed a rimborsare la quota indebitamente percepita. Qualora invece lo stesso utente risultasse allacciato ad un tratto di rete fognaria servito da un impianto di depurazione di un comune vicino, la quota del servizio di depurazione sarebbe dovuta.
•    Riguardo, infine, ai conguagli degli oneri pregressi, il TAR di Latina ha respinto il ricorso dell’ ATO e decretato legittimi gli importi fatturati da ACEA, così come deliberati dall’ Autorità Garante per il Servizio Idrico. Vengono smentite quindi tutte le illazioni dei vari Comitati Acqua Pubblica che hanno esortato, in questi mesi, gli utenti a non pagare la quota delle bollette relativa alle partite pregresse in quanto illegittime. A tutti questi utenti consigliamo di regolarizzare le loro posizioni, rivolgendosi presso gli uffici ACEA, prima di incorrere in ulteriori aggravi di spese.  Ci spiace che su questa questione il consigliere comunale Angela Mancini continui a prendere in giro i cittadini e ad ergersi paladina dei loro diritti. Il giudice amministrativo è stato chiaro nel decretare legittime le partite pregresse fatturate da ACEA additando la politica e l’assemblea dei sindaci come responsabili di questa situazione non essendo riusciti, negli anni passati, a deliberare sugli aumenti tariffari così come stabilito dal contratto di gestione. Guarda caso in quegli anni era l’amministrazione Duro-Mancini a rappresentare il comune di Isola del Liri e tutti i verbali delle assemblee dei sindaci confermano il loro totale disinteresse sulla problematica. In consiglio comunale le associazioni sono “scappate” di fronte all’evidenza di questi fatti che ora anche i giudici amministrativi hanno confermato.
Questa Amministrazione Comunale ha, sin dal primo giorno del suo insediamento, instaurato un rapporto di confronto e di sollecito sia con il concessionario del servizio idrico ATO 5 sia con il gestore del servizio ACEA/ATO 5 finalizzato alla risoluzione delle problematiche che un servizio idrico integrato comporta e quindi al miglioramento del servizio offerto ai cittadini. E la prova sono la ripresa delle procedure per la realizzazione del depuratore comunale, sono i lavori sulla rete idrica di Via Poggio, di Via Tombe, di Via Magnene e di Via Crocelle, il miglioramento della funzionalità dei serbatoi di Selva, di Quaglieri e di Capitino.
Chi sta prendendo in giro i cittadini è proprio il consigliere comunale Angela Mancini che sta maldestramente cercando di nascondere la completa inadeguatezza della amministrazione di cui era vice-sindaco ad affrontare tutte le problematiche che riguardavano  la nostra città ed i nostri concittadini.

Comunicato Stampa Comune di Isola del Liri a firma del Vicesindaco Angelo Caringi (nella foto)