CASSINO – Mancanza d’acqua a Caira, Fonte replica a Iannone: E’ già in campagna elettorale

“È evidente che la campagna elettorale è iniziata. La visita della Iannone a Caira ne è un’ulteriore dimostrazione. Particolare che, dopo 4 anni di militanza in maggioranza, la Iannone, oggi all’opposizione, si ricordi improvvisamente dell’esistenza della popolosa frazione cassinate e vi si rechi per la prima volta in visita. Eppure basta leggere quello che scrive per rendersi conto che in realtà il consigliere Iannone Caira non la conosce minimamente e la sua visita di ieri è servita a generare solo confusione e riportare profonde inesattezze. È a dir poco sconfortante leggere un amministratore che strumentalizza il serio problema della mancanza di acqua a Caira per meri fini elettorali, senza avere la benché idea di quello che significhi stare senza acqua. La Iannone non vive a Caira, io sì, ed insieme agli altri residenti riscontro quotidianamente sulla mia pelle i grandi disservizi di Acea. Disservizi che in questi 4 anni io personalmente e questa Amministrazione, particolare che stando in maggioranza a quel tempo la Iannone non lo ricordi, hanno più volte segnalato, arrivando in diverse occasioni ad inviare lettere di messa in mora ad Acea con cui le venivano addebitate le riparazioni effettuate da parte del servizio manutenzione del Comune di Cassino. Come è noto la competenza del servizio idrico a Caira è di Acea, tuttavia più volte, per non lasciare i nostri concittadini senza acqua, il Comune si attivato per risolvere un problema che adesso è diventato insostenibile. Se la Iannone fosse informata, quindi, sui disservizi Acea eviterebbe di prendere lucciole per lanterne. Non conoscendo Caira la Iannone non sa ad esempio che la buca davanti alla farmacia è stata causata dallo scavo in fognatura di Acea che ha l’obbligo di provvedere al ripristino dei luoghi. Allo stesso modo avrebbe saputo che un eventuale autocisterna per sopperire alla mancanza di acqua dovrebbe essere assicurata da Acea e non dalla protezione civile che possiede una piccola autobotte contenete acqua non destinata a fini alimentari. Lasciano, inoltre, perplessi le affermazioni della Iannone, che attribuisce responsabilità al Comune, sulla viabilità di via Caira. Evidentemente, ma non può essere diversamente visto che di Caira non se ne è mai occupata, non sa che via Caira da pochi giorni è diventata interamente comunale. Prima era provinciale e quindi la competenza su quel tratto non era del Comune di Cassino. A seguito della delibera di sprovincializzazione effettuata da questa amministrazione, su mia proposta, via Caira oggi è comunale, con il conseguente vantaggio per i residenti che non dovranno pagare più rispetto al recente passato la tassa per il passo carrabile. Non solo, grazie a questa delibera, adesso potremmo accelerare i tempi, senza doverci interfacciare con la Provincia, per regolamentare la viabilità di via Caira e continuare gli interventi su quel tratto di strada che finora hanno già visto l’installazione del dissuasore di velocità in via Monterotondo che è stato apprezzato da tutti i residenti. Ben prima della Iannone, comunque, le segnalazioni dei cittadini le abbiamo ricevute attraverso il servizio di Security Point che si è tenuto a Caira. Molte delle quali hanno già ottenuto risposta. A quanto pare la Iannone ha sbagliato frazione o addirittura luogo altrimenti sarebbe a conoscenza del fatto che un servizio itinerante della Polizia Locale non c’era mai stato mai stato a Caira prima che il sottoscritto venisse nominato assessore alla Polizia Locale. Il fatto che poi parli di via Camarda è la conferma che la Iannone non ha idea di quello che dice. Via Camarda la conosco bene non da amministratore, ma da residente e posso tranquillamente asserire, così come confermerebbero tutti i miei vicini di casa, che la viabilità in questi anni è migliorata tantissimo. Basti pensare che prima che questa Amministrazione intervenisse il collegamento tra via Lago e via Caira era assicurato, se così si può dire, da una piccola stradina di campagna percorribile dalle auto solo a senso unico alternato con numerosi disagi per i cittadini. Oggi, invece, la viabilità è migliorata notevolmente e con i prossimi interventi già in programma migliorerà in maniera definitiva. Insomma il consigliere Iannone forse ieri ha indovinato la frazione, ma sbagliato la città ed invece che a Caira di Cassino si è recata alla contrada Caira di Potenza. Poco male questa è l’occasione per invitare la Iannone a Caira di Cassino evitando strumentalizzazioni politiche e dicendo semplicemente la verità che racconta di una sostanziale differenza tra la situazione di 4 anni fa e quella odierna che – senza ricordare il rifacimento della piazza centrale della frazione, la completa messa in sicurezza di via Lago con la realizzazione del guard rail ed il già citato dissuasore di via Monterotondo – è notevolmente migliorata.” È quanto emerge in una nota a firma dell’assessore alla Polizia Locale del Comune di Cassino Igor Fonte.

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