CASSINO – Università e Provincia insieme: firmata importante convenzione

La Provincia di Frosinone e il Dipartimento di Economia e Giurisprudenza – Laboratorio di Finanza Aziendale dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale hanno sottoscritto una convenzione finalizzata all’analisi delle ricadute del Piano Esecutivo Triennale del Programma operativo del Fondo Sociale Europeo 2007/2013, al fine di promuovere interventi formativi, a valere sulla prossima programmazione 2014-2020, maggiormente rispondenti alle esigenze professionali del territorio. Si tratta di una metodologia di lavoro mai applicata prima e che garantirà una pianificazione ottimale del sistema formativo territoriale, evidenziando chiaramente quali sono i profili e le professionalità richiesta dal mercato del lavoro e dalle aziende.

Nello specifico, la convenzione stabilisce tre segmenti di azione: stimare il contributo che il Piano Esecutivo Triennale (PET) 2007/2013 del Programma Operativo del Fondo Sociale Europeo ha prodotto sul territorio provinciale e stimare il fabbisogno di eventuali nuove figure professionali in relazione all’attuale situazione economica e ad eventuali attività economiche alternative ed emergenti; valutare i fabbisogni formativi negli operatori delle Amministrazioni Comunali e nelle imprese del territorio in tema di finanza comunitaria; valorizzare detti fabbisogni al fine di implementare azioni ed interventi formativi.

Il Presidente Antonio Pompeo per la Provincia di Frosinone, il consigliere con delega alla formazione professionale Massimiliano Mignanelli. e il Prof. Giuseppe Recinto, Direttore del Dipartimento di Economia e Giurisprudenza per l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale hanno evidenziato la bontà del progetto.

“Con questa convenzione, stipulata con l’Università di Cassino – ha dichiarato il Presidente Pompeo – intendiamo avere un supporto scientifico per definire le linee guida delle nuova programmazione di corsi e di offerta formativa a valere sul Programma del FSE 2014-2020. Linee guida che permettano di calibrare la formazione alle esigenze professionali richieste dal territorio, una metodologia di lavoro mai applicata prima in questa provincia. In più, si avvierà una specifica indagine per analizzare il bisogno di conoscenze degli operatori delle amministrazioni locali e delle imprese rispetto ai temi dei fondi europei, che in un momento storico come questo diventano vitali per operare e progettare sui territori”.

“Programmare la nuova stagione del Fse europeo, in maniera tale che i corsi siano rispondenti ai bisogni del territorio – ha aggiunto il consigliere Massimiliano Mignanelli – è fondamentale per agganciare la ripresa in corso e per offrire competenze reali e spendibili ai soggetti destinatari. Per questo abbiamo avviato la collaborazione con l’Università di Cassino, una garanzia di scientificità in tal senso”.