FROSINONE – Il Premio Renna 2015 a Nino Cirillo
“Ricordare nel tempo l’esempio umano e professionale di un illustre concittadino come Luciano è un piacere, oltre che un dovere. Qualora la famiglia lo ritenesse, siamo pronti a impegnarci più intensamente, come individui e come organizzazione, per consolidare il Premio e proiettarlo verso il coronamento di nuovi e ancora più prestigiosi obiettivi”. Così Aldo Mattia, direttore regionale della Coldiretti del Lazio e presidente dell’associazione culturale L’Impegno, commenta la cerimonia del decennale della scomparsa di Luciano Renna, storica firma del giornalismo ciociaro, maestro del “mestiere” di tanti giovani, molti dei quali oggi affermati professionisti, tra cui anche Nino Cirillo, firma del Messaggero, premiato da Alessandro, Andrea e Piergiorgio, figli del compianto Luciano. “Vogliamo ricordarlo perché papà ha voluto un bene immenso alla sua città, alla sua terra, alla sua squadra di calcio. Ha avuto uno splendido rapporto con il cavaliere Benito Stirpe, lo stesso che noi suoi figli – ha detto Andrea, oggi direttore della Coldiretti di Grosseto – ci onoriamo di perpetuare con Maurizio e Curzio. Quanto avrebbero gioito, i nostri padri, per la promozione del Frosinone in serie A”. Proprio a questo storico evento un altro dei figli di Luciano, Alessandro, affermato regista televisivo, ha dedicato un film documentario, uno stralcio del quale è stato proiettato durante la cerimonia. “La preoccupazione ricorrente di papà – ha ricordato Piergiorgio Renna – è stata quella di favorire il gioco di squadra per sostenere la crescita di Frosinone e della Ciociaria, sempre nell’ottica di quel solidarismo indispensabile per compattare il tessuto sociale del territorio”.
“Ho imparato molto da lui. È stato un modello. Ma piuttosto che come amico ho sempre voluto rapportarmi a lui come un alunno al suo maestro. Pensate – ha ricordato Nino Cirillo nel suo intervento – che non sono mai riuscito a dargli del tu”. Ad accogliere gli ospiti è stato il presidente della Provincia, Antonio Pompeo. Tra gli intervenuti, anche il presidente della Camera di Commercio Marcello Pigliacelli e il direttore sportivo del Frosinone Calcio Ernesto Salvini.