FROSINONE – La Coldiretti in lutto per la morte dell’ex direttore Gianni Lisi
È morto mercoledì sera, stroncato da un malore. Gianni Lisi, di Strangolagalli, aveva 54 anni. Sposato, era padre di due figlie. Attualmente era funzionario della direzione generale del patronato Epaca. Entrato in Coldiretti nel 1987, aveva iniziato la sua carriera proprio dal patronato, per diventare di lì a poco segretario di zona ad Alatri. Dopo aver guidato la sede provinciale Epaca di Caserta, fu inviato in Sicilia per dirigere la Coldiretti di Palermo. Nel 2007, a 46 anni, Gianni Lisi viene nominato direttore della Coldiretti di Frosinone, stabilendo un primato. È stato il primo ciociaro a guidare la federazione frusinate. Torna per un breve periodo alla Coldiretti di Caserta e infine rientra a Roma, dove gli viene affidato un prestigioso incarico nel patronato, proprio lì dove era iniziata la sua ormai quasi trentennale carriera. “Una cara persona. Corretta, appassionata, di animo nobile. Ho condiviso con Gianni – ricorda Giuseppe Campione, direttore della Coldiretti di Frosinone – una intensa stagione di lavoro. Una grave perdita per la famiglia e per la Coldiretti”. Vinicio Savone, presidente della Coldiretti di Frosinone, era ancora un ragazzino quando conobbe Gianni Lisi. “Eravamo a casa, ad Anagni. Gianni arrivò di sera per parlare con mio padre, che a quel tempo era presidente della Coldiretti di Frosinone. Gli avevano proposto la promozione a direttore e non sapeva che fare. Mio padre, che nutriva grande stima nei suoi confronti, gli consigliò di accettare l’incarico senza indugio”. “Per me Gianni è stato un fratello maggiore. Abbiamo cominciato le nostre carriere – dice Andrea Renna, direttore della Coldiretti di Grosseto – nello stesso giorno. Un uomo leale, un uomo d’altri tempi”. “La Coldiretti nella sua interezza – dice Aldo Mattia, direttore regionale del Lazio – piange la sua scomparsa. Abbiamo perso un uomo di grande valore, una risorsa preziosa. Io ho perso un amico. Ero legato a Gianni da amicizia profonda. Era stato, fino all’ultimo rinnovo, vicepresidente de L’Impegno. Siamo vicini alla vedova, signora Alessandra e alle sue due figlie”.
I FUNERALI SI TERRANNO VENERDI 3 LUGLIO ALLE ORE 18.00 A STRANGOLAGALLI, CHIESA DI SAN MICHELE.