CASSINO – Cassino Arte, ancora film italiani in programma per la rassegna cinematografica
“Dopo l’innegabile successo delle prime serate prosegue la rassegna cinematografica di Cassino Arte che ha come protagonista indiscussa la commedia all’italiana.” Danilo Grossi, assessore alla cultura, presenta i prossimi appuntamenti al Teatro Romano dove ogni sera a partire dalle 21.30 va in scena la programmazione di Cinema d’Estate. “Questa sera – ha continuato Grossi – la comicità del sud si unisce a quella del nord con Alessandro Siani e Fabio De Luigi in Non si accettano miracoli sono i fratelli Canfora. I due per risollevare le sorti economiche della chiesa del paese decidono di mettere in scena un miracolo così da farvi accorrere numerosi turisti. La situazione si complicherà quando il Vaticano manderà dei funzionari per verificare la veridicità del miracolo. Una commedia che prosegue con alternarsi di scene comiche e romantiche capaci di tenere letteralmente attaccato allo schermo lo spettatore per un finale tutto da vedere. Venerdì, invece, sarà la volta di Maccio Capatonda e del suo Italiano Medio che per l’occasione ha le generalità di Giulio Verme, un uomo nato in una famiglia di teledipendenti che cova un odio profondo per quella che è la società moderna governata e manipolata dalle televisioni. Giulio vuole cambiare le cose, tornare alla semplicità della realtà com’era prima della crescita degli imperi televisivi: é ambientalista , animalista, vegano, finché non ingerisce una pillola che gli permette di usare solo il 2% del proprio cervello. Da questo momento si trasforma nel tipico italiano medio, descritto nella sceneggiatura, che pensa solo al calcio e alle donne, dando vita ad un personaggio che si fa portavoce di tutte le incongruenze e le contraddizioni dell’Italia contemporanea. Un modo divertente per raccontare un tema non così lontano dalla realtà di tutti i giorni. Due appuntamenti che anticipano quello di sabato con un film, Perez, di tutt’altro genere. È la storia di un avvocato penalista napoletano, Demetrio Perez (Luca Zingaretti), che ha molti nemici a causa del suo lavoro. Sua figlia Tea (Simona Tabasco) si innamora di Francesco (Marco D’amore), il figlio di un boss della camorra, e da quel momento la situazione si complica: Demetrio, che non è contento per Tea, stringe un accordo con il boss di un clan rivale (Massimiliano Gallo) per cui quest’ultimo avrebbe testimoniato a sfavore di Francesco, se l’avvocato avesse recuperato per lui una partita di diamanti di contrabbando. Il ragazzo si rende conto dell’inganno e cerca di risolvere la questione, ma il finale non riserva belle sorprese per lui. Un film drammatico e intenso, diretto dal giovane regista Edoardo De Angelis e presentato fuori concorso alla 71a Mostra del Cinema di Venezia.”