ESPERIA – Il Comune approva i bilanci
Il Consiglio comunale di Esperia, nella seduta di lunedì 10 c.m., ha approvato con nove voti a favore e tre astenuti (i consiglieri di minoranza) il bilancio previsionale 2015, quello triennale 2015-2017 e l’allegata relazione programmatica. La proposta è stata illustrata dall’Assessore al Bilancio, rag. Giuseppe Villani, il quale si è soffermato nel riferire in modo dettagliato le scelte operate dall’Amministrazione e sulle misure da essa adottate in questi anni per conservare un bilancio sano e privo di forme di indebitamento.
“ Il nostro Comune- ha detto Villani- ha i conti in regola anche dopo avere eseguito tutti gli adempimenti previsti dalla legge per l’avvio dell’armonizzazione contabile. Tali risultati sono stati conseguiti perché già dal 2006 abbiamo applicato la spending revue. E’ opportuno ricordare che sin da allora abbiamo tagliato ogni forma di emolumento a Sindaco, Assessori e Consiglieri e, cosa ancor più importante, abbiamo cercato di utilizzare con oculatezza e trasparenza le risorse disponibili. Oggi, nonostante gli ulteriori tagli operati dallo Stato anche nei confronti del nostro Comune, riusciamo ad assicurare tutti i servizi essenziali senza ricorrere ad aumenti di tasse e tariffe: la TARI ( tassa sui rifiuti ) è rimasta invariata rispetto all’anno scorso e rispetto alla TARES di due anni fa; l’IMU è rimasta invariata ( esenzione per la prima casa ed aliquota dell’8,6 per mille sulla seconda casa e sulle aree fabbricabili); la TASI, è rimasta invariata rispetto all’anno scorso (1,7 per mille); resta invariata allo 0,5 per mille, come da otto anni, l’addizionale Irpef.”
Dopo l’intervento del consigliere Giuseppe Paliotta teso a motivare il suo voto di astensione del suo gruppo, è intervenuto il capogruppo di maggioranza, Stefano Moretti, il quale ha sottolineato i risultati positivi raggiunti dall’Amministrazione in questi anni, grazie ad una gestione attenta ed oculata.
“Stiamo producendo- ha detto il Sindaco, prof. Giuseppe Moretti, a conclusione del dibattito- uno sforzo enorme in presenza di una situazione economica difficile e critica, la quale penalizza soprattutto i piccoli comuni come il nostro, privi di entrate proprie. Nonostante ciò, grazie all’impegno quotidiano di tutta l’Amministrazione, riusciamo a contenere la spesa, ad evitare sprechi ed a portare a casa risorse pubbliche che ci consentono di dire, senza tema di essere smentiti, che Esperia, per tutti i lavori che sono in corso e che dovranno partire, continua ad essere un “cantiere aperto”. Tutto questo, non rinunciando mai al raggiungimento di due obiettivi per noi prioritari:
1) tenere i conti in ordine senza indebitare il Comune;
2) continuare ad assicurare i sevizi basilari ad i nostri concittadini a costi irrisori ( un pasto della mensa scolastica viene ancora erogata al prezzo di euro1,50, per il trasporto alunni una famiglia paga euro 20,00 al mese per un figlio, euro 26,00 per due figli ed euro 33,00 per tre o più figli”.
Prima di chiudere i lavori, il Sindaco ha informato il Consiglio sullo stato delle opere pubbliche in via di realizzazione, sulla prima conferenza di servizio tenutasi per il depuratore, sul razionamento dell’acqua potabile stabilito da Acea Ato 5 e sulle prossime iniziative già programmate.