FROSINONE – Rilancio urbanistico zona Piloni, Coldiretti: Noi ci siamo
“La netta presa di coscienza dell’assessore Testa riapre i termini di una emergenza urbanistica sulla quale anche noi siamo intervenuti, nel recente passato, con una proposta di recupero che riteniamo ancora oggi attuale, percorribile, fattibile. Il nostro progetto ha tutte le carte in regola per cambiare volto ai Piloni, riqualificarli e restituirli alla piena fruibilità dei cittadini”. Lo afferma Aldo Mattia (nella foto), direttore della Coldiretti del Lazio.
“Condivido il sussulto dell’assessore comunale Rossella Testa. La sua è una presa di posizione forte e definitiva che avrà già trovato, ne sono certo, la piena convergenza dell’amministrazione comunale. Immagino, avendone parlato personalmente nei mesi scorsi con il sindaco, quanto sia problematico per il Comune superare la fase di stallo che ha impedito finora di intervenire sui Piloni, sono al corrente come tutti dell’esistenza di un progetto di finanza, ma so anche che la indeterminatezza dei tempi e la prolungata inattività del soggetto proponente autorizzano il Comune a intervenire con atti formali per sbrogliare la matassa, risolvere il contratto senza costi aggiuntivi per le casse pubbliche e individuare il nuovo percorso – aggiunge Mattia – per finalmente riqualificare, dopo decenni di abbandono, quel luogo così caro alla memoria cittadina”. Coldiretti Lazio ha proposto all’amministrazione comunale un intervento condiviso, sostenuto anche con fondi regionali agevolmente reperibili dal prossimo Psr (Piano di sviluppo rurale), per trasformare i Piloni nella casa dell’agricoltura ciociara, destinandolo ad ospitare in sede permanente un mercato di Campagna Amica. “Un progetto, il nostro, certamente ambizioso, ma percorribile e funzionale al raggiungimento di più obiettivi. Intanto il recupero urbanistico, poi il rilancio dell’economia locale, visto che il mercato ospiterebbe in pianta stabile le imprese agricole del comprensorio, garantendo ai produttori un nuovo sbocco commerciale e ai cittadini di Frosinone la possibilità di fare una spesa di qualità a prezzi di convenienza. La Coldiretti è pronta. Ci auguriamo – conclude Aldo Mattia – che quando l’area sarà tornata nella piena disponibilità pubblica, anche il Comune voglia approfondire il progetto. E magari condividerlo”