SORA – Teatro… doppio con l’Allegra Brigata
Due imperdibili appuntamenti teatrali con la compagnia sorana “L’Allegra Brigata”. Dopo i successi riscossi con l’esilarante spettacolo “Che ‘na mane annanze i n’auta arrète”, la compagnia per l’estate 2015 propone al pubblico “Sott…sott…Aumm Aumm”, commedia in due atti di Raffaele Caianiello, nell’adattamento in dialetto sorano del regista Federico Mantova.
“L’Allegra Brigata” si esibirà mercoledì 19 agosto, alle ore 21.30, a Posta Fibreno, e giovedì 20 agosto, alle ore 21.30, in Piazza Mayer Ross, a Sora.
Questo il cast dello spettacolo: Vittorio Taglione, Giovanna Caschera, Giorgio Bonomo, Carolina Natalizio, Massimiliano Mancini, Giulia Bellisario, Alessia La Posta, Sonia Lombardozzi, Kadia Colucci, Antonio Bellisario, Emiliano Saulino, Remigio Tomolillo, Davide Di Palma. Le scenografie sono di Vincenzo La Posta ed il ruolo di assistente di scena è svolto da Aldo Di Stasio, Regia di Federico Mantova.
“Sott sott.. Aumm aumm” è un’unica risata: dall’inizio alla fine della commedia. A cominciare dalle prime scene, quando dalle prime battute si intuisce cosa i personaggi di questa esilarante commedia, stanno combinando. Un piano semplice ed immediato, architettato in modo talmente elementare da disarmare lo spettatore: è la praticità dell’arte d’arrangiarsi la vera protagonista dell’inverosimile struttura. Una famiglia ridotta al lastrico che si ingegna a frodare, anzi derubare i malcapitati per potersi programmare un futuro dignitoso. Furti finalizzati all’acquisizione di un capitale, ma solo quel tanto che possa bastare, per avviare un’attività onesta. E così la famiglia Pensabene, riponendo in un cassetto i sani principi del capofamiglia ignaro di quanto i suoi congiunti stiano macchinando ed attuando,va avanti nell’intento fino al raggiungimento della somma necessaria al ‘progetto’. Non mancano scene originalissime che si vanno ad inserire nel contesto globale della storia, con equivoci spassosi.
Anche stavolta la commedia è stata trasposta in dialetto sorano, in pieno stile con il precedente repertorio della compagnia teatrale. Riveste particolare importanza il fatto che “L’Allegra Brigata”, sotto la guida del regista Federico Mantova, continui a lavorare in maniera così brillante ad una rivalutazione del vernacolo, proponendo commedie di ottimo livello alla riscoperta della lingua sorana, troppo spesso dimenticata dalle giovani generazioni.