SUPINO – Costruzione rete fognaria, Cambia Supino: “L’ amministrazione mantenga le promesse”
A seguito di incontri informali avuti con la amministrazione comunale, torniamo sull’argomento della realizzazione del tratto di fogne che interessa la Strada Provinciale Supino-Ferentino – Via La Mola da pozzetto P1 a pozzetto P12 incluso, in direzione del ponte sul Fiume Sacco. L’intervento in questione è un’opera compensativa e di riequilibrio ambientale a favore del Comune di Supino per le conseguenze derivanti dal passaggio del metanodotto Paliano-Busso. Il consiglio comunale, all’atto della approvazione della deliberazione di autorizzazione al passaggio di questa importante opera pubblica (n. 34 del 25.10.2011), ha espresso parere favorevole al passaggio del metanodotto in cambio della proposta di realizzare un tratto di rete fognaria in PVC diametro 250 mm per una percorrenza pari a 1000 metri ca., che avrebbe risolto i problemi delle famiglie residenti nella zona interessata, già danneggiate in passato dal passaggio della linea ferroviaria ad alta velocità.
L’Amministrazione Comunale, in particolare l’assessorato ai lavori pubblici, nel predisporre il testo di una convenzione da sottoporre alla attenzione del consiglio comunale, non fa più riferimento ai 1000 metri di fogne da realizzare indicando genericamente che il tratto di rete fognaria andrà dal pozzetto P1 al pozzetto P12 di Via La Mola. Ribadiamo che questa Amministrazione deve far rispettare quanto deliberato dal consiglio comunale tenutosi nel mese di ottobre 2011 e far realizzare alla Società che sta costruendo il metanodotto tutti i 1000 metri di fogna promessi e deliberati dal consiglio comunale. Non tollereremo per nessuna ragione che vi siano cittadini di serie A e cittadini di serie B. I cittadini di questa zona sono già stati penalizzati dal passaggio della linea ferroviaria ad alta velocità per il quale non è stata corrisposta nessuna opera compensativa e, Supino è stato l’unico comune della zona a non essere stato servito da opere pubbliche in conseguenza del passaggio della linea ferroviaria. Ci batteremo con ogni mezzo ed interesseremo tutti gli organismi preposti per fare in modo che i cittadini abbiano quanto è stato promesso loro, ossia tutto il tratto di rete fognaria della lunghezza di 1000 metri lineari. Inoltre, il testo della convenzione contiene dei passaggi troppo sbilanciati nei confronti della Società ed a conseguente svantaggio della collettività per eventi che potrebbero accadere successivamente alla messa in esercizio del metanodotto. Voteremo in modo favorevole la convenzione che dovrà essere portata alla attenzione del consiglio comunale nei prossimi giorni solo nel caso venga mantenuto l’impegno di realizzare tutto il tratto della rete fognaria vengano portati i giusti correttivi al testo all’art. 6 – Rinunce del Comune. Se l’amministrazione comunale porterà in consiglio comunale una convenzione nella quale mancherà il riferimento alla realizzazione di 1000 metri di rete fognaria, attueremo con ogni mezzo una protesta nei confronti di una decisione che colpisce gli interessi di tante famiglie e disattende un atto approvato dal consiglio comunale nel mese di ottobre 2011.
I consiglieri comunali
Gianfranco Barletta
Giovanni Pomponi