8 SETTEMBRE – San Corbiniano
Secondo il vescovo di Frisinga, Arbeone, Corbiniano nasce a Castrum nel territorio di Melun, (oggi Arpajon in Francia), ma gli studiosi sono diffidenti. La sua vita e l’opera da lui svolta rientrano nel quadro delle missioni irlandesi sul continente e per questo Corbiniano è ritenuto un monaco insulare. Dopo aver trascorso un periodo di vita ascetica, Corbiniano si porta a Roma, presso Gregorio XI al quale sta a cuore l’evangelizzazione della Baviera. Arrivato in Baviera, è bene accolto dal duca Teodone e dal figlio Grimoaldo, residenti a Frisinga, e gli viene concesso di esercitare il suo apostolato di vescovo missionario. Si stabilisce prima a Maia presso Merano, per la devozione a san Valentino, antico vescovo della Rezia, e di lì passa a Frisinga. È detto primo vescovo di Frisinga, ma erroneamente perché la diocesi è eretta san Bonifacio non prima del 739. Muore l’8 settembre del 725 e viene sepolto a Maia, presso la tomba di san Valentino. Verso il 765 il vescovo Arbeone ne fa trasportare il corpo a Santa Maria di Frisinga.