CECCANO – Sanità, proficuo colloquio Caligiore-Mastrobuono
“Colloquio sereno e produttivo”. Sono state queste le parole con cui il primo cittadino di Ceccano, Roberto Caligiore, ha tracciato il bilancio dell’incontro avuto presso la ASL di Frosinone con il Direttore Generale, Prof.ssa Isabella Mastrobuono. La richiesta per avere uno scambio di idee con l’attuale manager della sanità locale è stata avanzata proprio dal Sindaco, con lo scopo di “approfondire e capire la situazione che nell’ambito sanitario andrà a prendere piede nel futuro di Ceccano, visto che la città ha una storia legata alla sanità pubblica, tanto da averla connotata negli anni passati come il punto di riferimento di tutto il territorio circostante”. Per queste ragioni, tanti sono stati i punti sui quali Caligiore ha voluto vederci chiaro, primo fra tutti l’insediamento della Residenza per l’Esecuzione della Misura di Sicurezza, meglio nota come REMS. Argomento per il quale la Mastrobuono ha confermato l’apertura provvisoria presso il S. Maria della Pietà, visto che, ha confermato il Sindaco “per l’insediamento definitivo tutto è stato già finanziato dalla Regione e si è ora in attesa del nulla osta del Ministero della Giustizia”. Dopo questo passaggio la pratica passerà al Comune di Ceccano “e lì ci faremo trovare pronti – assicura il numero uno di Palazzo Antonelli – nel non abbassare la guardia, visto che terremo ben aperti gli occhi su tutta l’operazione che coinvolgerà l’area tra Via Fabrateria Vetus e Via Anime Sante dove per noi prioritario è salvaguardare a livello logistico la zona e i pozzi di approvvigionamento della rete idrica”. Si procederà pertanto con i tempi dovuti che, tra l’altro, riguardano anche la mobilità dei dipendenti ASL per i quali “è opportuno – dice Caligiore – assicurare almeno quanti da altre zone d’Italia desiderano ritornare a Ceccano, anche per ricongiungimenti familiari”. Non saranno decentrati a Frosinone né il servizio ex-UTR, né il Centro di Salute mentale “per i quali il Direttore Generale ha assicurato – così riferisce il Sindaco – la permanenza a Ceccano, garantendo il suo personale impegno anche con chi la sostituirà alla guida della ASL”. Caligiore ha affermato poi che “Ceccano non può più permettersi nei servizi sanitari di continuare ad essere depredata, ma di ritrovare quell’identità che l’hanno fatta restare per anni il punto nevralgico di sostegno di tutti i comuni del suo circondario”.