FROSINONE – Il popolo di Coldiretti all’Expo, dal capoluogo presenti in cento
La Coldiretti è l’agricoltura italiana. Il popolo giallo era tutto a Milano, Expo. Diecimila seduti, altri ventimila in piedi per la giornata dell’agricoltura italiana. Tra questi, cento arrivati da Frosinone, quattrocento da Latina. Una leadership di categoria certificata dalla presenza del premier, dei ministri Martina e Galletti, dei presidenti delle regioni Lazio e Lombardia, Zingaretti e Maroni. Renzi sa che l’attesa dei trentamila è alta e non si sottrae alla sfida.
“Dal primo gennaio 2016 scompaiono sia l’Imu che l’Irap agricola”. All’annuncio del premier il teatro all’aperto di Expo esplode in un fragore di applausi. “Dobbiamo smetterla di parlar male dell’Italia, dobbiamo fare squadra e valorizzare le nostre ricchezze. Su questa strada Coldiretti è avanti, ha preceduto la politica, con manifestazioni a tutela del Made in Italy come quella del Brennero”. “Questa giornata – ha detto il ministro Martina – segna un cambio epocale nella storia politica del Paese. Voi che rappresentate 1 milione e 600mila agricoltori oggi siete qui non per protestare, ma per proporre e indicare traiettorie di futuro. E vi ringrazio – aggiunge il ministro – per i continui successi nella guerra alla contraffazione alimentare e per lo straordinario impegno nella tutela degli autentici prodotti italiani”. Renzi rincara la dose. “Siamo il Paese più invidiato. Il mondo ha voglia di Italia. Dall’estero chiedono i nostri prodotti. La domanda complessiva è pari a 90 miliardi, ma noi oggi esportiamo solo per 35. La nostra sfida – rilancia il premier – sta tutta in questi numeri”. Ad applaudire Renzi ci sono il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, il direttore regionale Aldo Mattia, il direttore delle Federazioni di Latina e Frosinone, Giuseppe Campione e i presidenti Carlo Crocetti e Vinicio Savone.
“Una giornata memorabile, frutto di un lavoro di ricostruzione dell’agricoltura e della sua capacità di rappresentanza partito da molto lontano. La Coldiretti – commenta Mattia – ha smesso di mugugnare, di protestare e si è accreditata come interlocutore costruttivo e propositivo. Ci siamo ripresi la terra, ci siamo ripresi il Paese e questo è un risultato che dedichiamo ai quasi due milioni di imprenditori iscritti alla Coldiretti”. Il presidente Roberto Moncalvo ha infine sottoposto a Renzi un progetto in dieci punti per il rilancio del Sud e sollecitato il premier a mantenere in Italia il divieto di utilizzare polvere di latte per la produzione di formaggio.