SORA – Inizia l’anno scolastico, il discorso di Tersigni agli studenti
Martedì 15 settembre tornerà a suonare, puntuale, la prima campanella negli istituti scolastici della nostra città. Ancora una volta Sora vivrà un momento di particolare significato dal punto di vista sociale ed educativo e di grande emozione per tanti giovani e per le loro famiglie.
“Coloro che si perdono sulla strada per la scuola non potranno mai trovare la loro strada attraverso la vita” recita un proverbio tedesco. È proprio vero: è in questa istituzione che affondano le radici della formazione di ogni individuo, quelle radici sulle quali cresce sano e forte l’albero del sapere, della conoscenza e della cultura.
Non possiamo dimenticare che il nuovo anno scolastico si apre in un momento estremamente difficile a causa di una congiuntura economica negativa che, ovviamente, pesa in maniera molto dura anche sulla scuola. È per questo che torno a fare appello al senso di responsabilità e di collaborazione di tutti, sia dei cittadini che delle altre istituzioni presenti sul nostro territorio. Nonostante i drammatici tagli che stanno colpendo gli enti locali, dobbiamo dare prova di unità di intenti, di sinergia e di spirito di sacrificio. Solo così potremo affrontare e risolvere i tanti problemi che sicuramente si presenteranno: lo dobbiamo ai nostri ragazzi che devono, comunque, vivere un anno scolastico proficuo e sereno.
E’ con vivo piacere, quindi, che rivolgo, a nome mio e dell’intera Amministrazione Comunale, il più cordiale saluto a tutti gli alunni che inizieranno la nuova stagione scolastica. Cari ragazzi e ragazze, siate esempio di lealtà, di serietà e di rispetto nei confronti di compagni ed insegnanti; vi auguro di essere sempre animati dalla sete di conoscenza e dall’autentica curiosità verso le cose del mondo.
Rivolgo un saluto anche alle famiglie degli studenti che, insieme alle istituzioni scolastiche, li affiancheranno nel loro percorso di crescita umana, culturale e psicologica.
Un augurio ed un ringraziamento a tutti i dirigenti scolastici ed al corpo docente, impegnati in un compito educativo di valore epocale: contribuire a formare le personalità degli uomini e delle donne del futuro che si trovano ad affrontare scenari mondiali nei quali popoli e culture si incontrano sempre di più, in una società fluida, multietnica ed in continua trasformazione.
Il mio saluto va anche al corpo non docente e a tutto il personale che, a vario titolo, presta la sua preziosa opera affinché le attività scolastiche, dal punto di vista logistico ed organizzativo, possano procedere nel miglior modo possibile.
Concludo rinnovando a tutti l’impegno mio e dell’Amministrazione Comunale per una gestione ottimale dei servizi educativi e culturali del nostro territorio.
Buon anno scolastico a tutti!