CASERTA – Prestiti a strozzo, arrestati due esponenti del clan Belforte
Arrestati ieri dai militari della Guardia di Finanza di Marcianise, coadiuvati da personale dello SCICO di Roma, Michele e Pietro Campomaggiore, 52 e 47 anni, noti esponenti del clan Belforte, dediti ad attività di reinvestimento illecito, specialmente tramite usura nei confronti di imprenditori del Casertano, dei capitali derivanti dalle attività criminose del gruppo. Proprio le vittime delle estorsioni, praticate ad alti interessi – 60-70% ogni mese – e mediante intimidazioni, hanno denunciato gli episodi criminosi alla Guardia di Finanza, prontamente messasi in azione con capillare attività di indagine condotta attraverso intercettazioni ambientali e telefoniche, appostamenti e pedinamenti. Gli imprenditori taglieggiati spesso venivano costretti, allo scopo di dissimulare l’attività usuraria, ad acquistare autovetture a prezzi maggiorati per poi, all’insorgere delle difficoltà economiche, a rivenderle agli stessi malviventi a costi estremamente bassi.
I finanzieri, oltre ai due fermi, hanno anche eseguito sequestri di beni per circa 4 milioni di euro.