PALIANO – Natura in campo, consegnati i marchi a 37 produttori

Agricoltura, ambiente e sociale. Sono le tre grandi direttrici che uniscono l’iniziativa svoltasi ieri pomeriggio presso la Casa di Reclusione di Paliano (Sala dell’Unità d’Italia) con il conferimento del Marchio regionale ‘Natura in Campo – I prodotti dei Parchi’ a 37 produttori del territorio (33 di Paliano e 4 di Anagni).

All’evento, insieme al Sindaco, Domenico Alfieri (nella foto) e all’intera Giunta Comunale, ha partecipato la Regione Lazio, rappresentata istituzionalmente dal Consigliere Regionale Mauro Buschini, l’Agenzia Regionale Parchi, presente con il suo direttore Vito Consoli e diversi funzionari del settore. Alla cerimonia di consegna hanno preso parte anche numerose autorità militari ed una rappresentanza dei figuranti del Corteo Storico del Palio dell’Assunta di Paliano. Protagonisti assoluti della giornata i produttori locali e le aziende agricole del territorio che hanno ricevuto gli attestati di adesione al Marchio dal Sindaco Alfieri, dal Sindaco di Anagni, Fausto Bassetta, dall’Assessore all’Agricoltura del Comune di Serrone, Emiliano Campoli.

Cornice della manifestazione la Fortezza Colonna dove è ubicata la Casa di Reclusione di Paliano. Una location non casuale perché l’istituto penitenziario è uno dei 37 produttori certificati. All’interno della Fortezza, infatti, è stata bonificata e recuperata un’area, un tempo adibita a discarica, dove i detenuti svolgono attività di ortocultura di prodotti biologici. Non solo. Gli ospiti della Casa di Reclusione producono anche pane, biscotti, pizze, ecc. Per loro ha ritirato il kit del marchio la Direttrice, la Dott.ssa Nadia Cersosimo, che ha sottolineato l’eccezionalità del momento <<di grande comunione con gli altri produttori del territorio. Noi non siamo una vera e propria azienda – ha detto la Cersosimo – ma siamo portatori del valore del recupero dell’uomo attraverso il lavoro della terra>>.

Il Marchio regionale ‘Natura in Campo’ viene concesso a titolo gratuito ai produttori che possono garantire requisiti di qualità e/o sostenibilità delle loro produzioni agricole o alimentari. Il colpo d’occhio, ieri, all’entrata della sala dove si è svolta la cerimonia, era un’incredibile vetrina delle carni, dei salumi, formaggi, prodotti da forno, dolci tradizionali, ortaggi e prodotti biologici: tutti prodotti delle aziende locali hanno certificato i loro prodotti con il primo Marchio regionale che caratterizza produzioni agro-alimentari ecosostenibili.

<<Sono particolarmente felice per questa iniziativa – ha detto Vito Consoli – che mette insieme l’importante Marchio, la forte presenza della Regione nel territorio, dove si estende il Monumento Naturale Selva di Paliano – Mola de’ Piscoli, la proficua collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Paliano ed una grande attenzione ai temi del sociale. Siamo all’inizio di un percorso che speriamo possa coinvolgere altri produttori>>.

Il Sindaco Alfieri ha posto l’accento sulla forte componente ciociara tra i produttori che possono vantare la concessione del Marchio: <<Paliano e i Comuni limitrofi rappresentano circa il 35% del marchio a livello regionale. Oggi non possiamo più ragionare in termini occupazionali – ha aggiunto il primo cittadino – basandoci, come in passato, sulle potenzialità del settore industriale. La caratterizzazione dei prodotti tipici locali e il turismo sono due importanti campi da sviluppare per come volani della nostra economia>>. Alfieri ha ringraziato i produttori che hanno aderito all’iniziativa e i Sindaci di Anagni, Colleferro e Piglio intervenuti insieme agli Amministratori di Serrone, Valmontone e Genazzano.

<<Questa giornata – ha commentato Eleonora Campoli, Assessore alle Politiche agricole del Comune di Paliano – è il frutto di un percorso iniziato sei mesi fa. Da subito l’Amministrazione Comunale ha creduto e sposato questo progetto ed oggi, come referente del Comune di Paliano per il settore agricolo, sono fiera di poter assistere alla consegna del Marchio ‘Natura in Campo’ a 37 attori della nostra economia locale. Grazie alla partecipazione della Casa di Reclusione, e ringrazio la Dott.ssa Cersosimo per questo, abbiamo potuto riscoprire che un carcere – ci ha tenuto a dire l’Assessore Campoli – può essere non solo un luogo per scontare la pena ma anche un’occasione di crescita e di formazione culturale e professionale>>.

Tra gli interventi anche quello del Consigliere delegato a La Selva di Paliano, il Dottor Ugo Germanò, che ha parlato di “controllo del territorio alla base di una produzione sana”. <<Vista la dismissione di numerose fabbriche della zona – ha sottolineato Germanò – è indispensabile pensare ad una nuova forma di economia che punti sull’agricoltura e sull’ecosostenibilità>>.

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