PESCASSEROLI – L’orsetta Morena presto di nuovo in libertà
E’ quasi giunto il lieto fine per la triste storia dell’orsetta Morena salvata da morte certa dagli operatori del PNALM lo scorso Luglio.
Quando l’orsacchiotta marsicana venne ritrovata nel territorio comunale di Villavallelonga (l’Aquila), pesava a malapena 2 kg e, con molta probabilità, era stata abbandonata dalla mamma.
Gli esperti si sono presi cura di Morena mettendola, è proprio il caso di dirlo, all’ingrasso. Miele, carne, pane, cereali,uova, dolci e insalata, di cui è ghiotta, hanno permesso al cucciolo di mettersi in forze e arrivare a pesare oltre 23 kg.
Da luglio, gli operatori del Parco lavorano con costanza e dedizione per permettere a Morena di tornare in libertà.
Il rilascio in natura dell’orsacchiotta è previsto intorno ai primi di novembre. Si tratterebbe del primo esperimento, mai effettuato in Italia, di reimmissione in ambiente di un orso, sempre che il clima e le condizioni fisiche dell’animale siano favorevoli.
Non si ha la certezza che l’esperimento possa riuscire, i rischi sono molti, poiché Morena dovrà cavarsela completamente da sola. Tutto dipenderà dall’indole del cucciolo e dal suo istinto di sopravvivenza ma sarà fondamentale che, subito dopo il rilascio, l’orsetta non abbia contatti con l’uomo.
Morena dovrà imparare a procurarsi il cibo da sola ed a mettersi al riparo dai pericoli della natura. Gli esperti, però, sono fiduciosi, visto che in questi mesi hanno seguito alla perfezione il programma di recupero che prevede, dopo lo svezzamento, l’isolamento dell’animale in un’area seminaturale.
In questo modo è stato possibile abituarlo a cercare il cibo che gli operatori nascondevano in tempi e posti diversi, sparpagliando frutta insetti e carne nel recinto. Avendo stimolato in questo modo la curiosità e l’istinto animale dell’orsetta sarà più probabile che, al momento del rilascio in natura, possa essere in grado di farcela da sola.
Si tratta di una vera e propria sfida per il Pnalm ed i suoi operatori, l’orso marsicano è, infatti, una specie a forte rischio di estinzione e la speranza è che Morena possa farcela, per lei e per tutti i suoi esemplari.
