REGIONE – SaporInForma, a Villa Borghese si festeggia la qualità con gli Agriturismi del Lazio

A Villa Borghese si festeggia cibo sano e prodotti di prossimità con agriturismi di tutta la regione, insieme per una domenica all’aperto con laboratori e divertimento.  Gli agriturismi, quali ambasciatori di una corretta alimentazione e capaci di rilanciare una sana cura del territorio a sostegno di agricoltura e tradizioni culinarie-culturali, sono stati radunati da Legambiente Lazio, con il contributo di Arsial e dalla Regione Lazio, questa domenica a Villa Borghese per un giorno dedicato al verde, al buon cibo e all’agricoltura sana e di qualità. “SaporInForma”, questo il nome dell’iniziativa che si è svolta oggi al Galoppatoio, è stata l’occasione per far conoscere a tutti le eccellenze del territorio laziale.
“Valorizzare e far conoscere gli agriturismi significa parlare di eccellenze del nostro territorio dal punto di vista delle tradizioni e della sostenibilità – dichiara Roberto Scacchi, presidente di Legambiente Lazio – Nell’anno dell’Expo è fondamentale riflettere e rilanciare l’attenzione sull’importanza di chi produce e trasforma prodotti di qualità della terra, biologici e di prossimità, ricordando che una filiera corta è simbolo di sostenibilità in un mondo sconvolto dai cambiamenti climatici provocati anche dalle emissioni di C02. Ora chiediamo nuovo slancio a tutte le iniziative a sostegno della sana agricoltura perché si ripetano iniziative come questa e venga attivato in Regione l’iter per la nuova legge a sostegno dei prodotti di prossimità”.
Le forme d’industrializzazione dell’agricoltura del Novecento sono tra i principali responsabili di molti degli attuali squilibri ecologici del Pianeta: cambiamenti climatici, minore disponibilità di acque di falda e di superficie, impoverimento del suolo, deforestazione, erosione genetica, forzatura della maturazione e della stagionalità dei prodotti con perdita dei sapori, cibi contaminati da residui chimici pericolosi per l’uomo e l’ambiente. Secondo gli attivisti del cigno verde, è possibile spezzare questa dinamica e trasformare l’agricoltura in un prezioso alleato per affrontare la grave crisi ambientale e creare un’economia rurale sostenibile. Molti Agriturismi del Lazio già praticano un’agricoltura attenta ai processi naturali, alla complessità e alla specificità locale degli ecosistemi, capaci di innovare, sperimentare nuove tecnologie senza perdere mai di vista gli antichi saperi. Il principale motore di questo cambiamento sono l’agricoltura biologica e in genere le mille forme di agricoltura legate alle vocazioni dei luoghi.
E proprio questi ambasciatori sono stati radunati da Legambiente, per una giornata dedicata al verde, al buon cibo e all’agricoltura sana e di qualità. La giornata è stata animata anche da giochi e laboratori dei volontari di Legambiente Lazio che hanno intrattenuto i visitatori più piccoli, con momenti ludici e di vera e propria educazione ambientale. Tra gli stand ha sfilato poi il Complesso Bandistico di Monteflavio che ha intrattenuto i presenti con le splendide musiche della tradizione bandistica laziale. L’iniziativa è stata realizzata con il contributo di Arsial e Regione Lazio ed il supporto di Ama S.p.A.

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