GOVERNO – Bicamerale d’Inchiesta sui Rifiuti, Scalia in missione in Spagna
Una delegazione della commissione Bicamerale d’Inchiesta sul ciclo dei rifiuti, guidata dal presidente Alessandro Bratti di cui fa parte il senatore del Pd Francesco Scalia, è in missione in Spagna per confrontarsi con le politiche sui rifiuti adottate da questo Paese, sia dal punto di vista istituzionale che da quello dei principali operatori. La missione iniziata ieri pomeriggio proseguirà fino a venerdì 27 novembre. Oggi a Madrid i commissari hanno incontrato prima il Sindaco e l’Assessore all’Ambiente del comune di Madrid e poi i Ministri dell’Energia e dell’Ambiente spagnoli e il Direttore del dipartimento per l’Energia Nucleare. In serata la missione svolgerà un sopralluogo presso l’impianto di smaltimento dei rifiuti nucleari Enresa di Madrid. Domani la missione si confronterà con la sezione Ambiente e Urbanistica della procura per confrontarsi sulle competenze in merito alla questione del traffico illegale dei rifiuti e in particolare su quello transfrontaliero, di cui Scalia è relatore nella Bicamerale. Giovedì a Cordoba la missione effettuerà per l’intero giorno un sopralluogo all’impianto di trattamento dei rifiuti nucleari di El Cabril e venerdì, prima del rientro, a Siviglia si svolgerà una visita ad un impianto di riciclaggio di rifiuti elettrici e radioattivi. “La missione in spagna – ha dichiarato il senatore dem Scalia- fa parte di un ciclo di approfondimento della Bicamerale circa le politiche adottate dai principali partner europei sulle emergenze legate al sistema dei rifiuti. In spagna abbiamo modo di confrontarci su quanto questo Paese sta facendo sui rifiuti nucleari, politica di notevole interesse dal momento che l’Italia è in procinto di definire la costituzione del deposito nazionale per lo smaltimento delle scorie nucleari, al fine di superare la lunga fase di emergenza apertasi all’indomani del referendum. Ma estremamente utile anche il confronto con le autorità giudiziarie e politiche sulle scelte di contrasto al traffico illegale di rifiuti e a quella parte particolarmente nevralgica che riguarda il traffico transfrontaliero. Gli atti di questa come delle altre missioni risultano essenziali per i provvedimenti che la commissione indicherà al Parlamento e al Paese per il contrasto del traffico dei rifiuti e per politiche di maggior efficacia per la gestione quotidiana di tutto ciò che ruota intorno al mondo dei rifiuti.”