SORA – 86enne vittima di truffa, sedicente impiegato INPS le porta via la pensione
Truffa e furto ai danni di un’anziana signora a Sora. Protagonista della sgradevole vicenda una 86enne del luogo che, nella giornata di ieri, si è vista sottrarre, con un escamotage purtroppo noto a tanti, la pensione riscossa appena un giorno prima.
La donna era in casa quando, intorno a mezzogiorno, un sedicente impiegato dell’Inps le ha citofonato. L’uomo, giunto su un autovettura nera di grosse dimensioni, ha parcheggiato davanti l’abitazione sita in via Nicola Corona e, spacciandosi appunto per un funzionario pubblico, ha proposto alla vittima un surplus della pensione di 100 euro al mese: tale aumento poteva essere sottoscritto firmando un apposito modulo dal costo, una tantum, di pari importo allo stesso aumento. L’inconsapevole anziana ha quindi mostrato al finto impiegato dove aveva i suoi risparmi per poi essere allontanata con la scusa che era indispensabile il libretto Inps per poter completare la “vantaggiosa” operazione.
Una volta tornata dal ladro, la donna ha firmato quindi un documento e salutato il furfante che, velocemente, si è allontanato. Solo nel pomeriggio è stato scoperto il raggiro: avendo bisogno di denaro per delle spese, la vittima è rimasta sconcertata nel trovare il ripostiglio vuoto. Tanta preoccupazione da parte dei familiari della donna derubata, causa la facilità con cui questa frode è stata perpetrata e la frequenza con cui casi simili vengano oggigiorno descritti dai media.