ARPINO – Pubblica illuminazione, concesso al Comune un mutuo da 230.000 euro

Dopo un lungo lavoro di studio e di ricerca delle migliori soluzioni economiche e tecnologiche, che ha portato il Comune di Arpino a presentare una richiesta di mutuo alla “Cassa depositi e prestiti”, è arrivata il 29/12/15 la conferma da parte di quest’ultima che il finanziamento è stato concesso.
Si tratta della concessione della somma di oltre 230 mila euro relativa al progetto di efficientamento energetico della pubblica illuminazione di tutto il territorio comunale. Un ringraziamento a tutto il personale degli uffici ( tecnico, economico-finanziario ed amministrativo) per aver lavorato in perfetta sinergia dando prova di notevole professionalità e disponibilità.
Il progetto, redatto dall’ufficio tecnico con il supporto del consigliere delegato al Patrimonio Ing. Massimo Sera (foto) con il prezioso contributo dell’Avv. Mario Di Sora, esperto di inquinamento luminoso e Direttore dell’Osservatorio Astronomico di Campocatino, prevede a regime un risparmio energetico che potrà superare il 40%.
Grande è la soddisfazione per l’ottenimento del citato finanziamento da parte del Sindaco Renato Rea, tanto più se si considera che gli Enti che hanno presentato un piano di riequilibrio economico-finanziario non possono contrarre mutui per espressa previsione di legge. E’ evidente che solo la validità del progetto, connessa alle finalità di risparmio energetico, ha consentito di ottenere un finanziamento altrimenti non ammissibile.
In questi mesi è stato svolto un lavoro lungo e faticoso per ricostruire lo stato dell’intera rete elettrica perchè, nonostante le consistenti spese dedicate alla manutenzione della pubblica illuminazione ( oltre 200.000 euro dal 2009 al 2013), non si aveva un censimento dettagliato del numero dei punti luce, della tipologia delle lampade installate e dello stato dei quadri elettrici. E’ stato anche ricostruito lo stato economico delle bollette non pagate, circa 750.000 euro dal 2009, e successivamente è stato eseguito un accurato censimento dei punti luce, dei contatori e dei quadri elettrici.
Sono stati dismessi i contatori non più attivi e in parallelo sono stati eseguiti alcuni atti transattivi con i fornitori di energia elettrica per ridurre i debiti pregressi.
L‘efficientamento della rete consentirà, oltre a risparmi consistenti, la riaccensione dei punti luce nelle zone periferiche anche nelle ore notturne, oltre che una riduzione delle emissioni di gas serra e una riduzione dell’inquinamento luminoso.
Sempre in questi giorni sono in corso di installazione nuovi punti luce nelle zone periferiche del paese (Selvelle, Aia Comune, Morroni, via Manzitti, via San Francesco, Panaccio, Vignepiane) grazie alla riattivazione di un vecchio progetto approvato dalla scorsa amministrazione.

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