CASSINO – Sanità, positivo l’incontro Petrarcone-Macchitella
“L’incontro con il commissario dell’Asl di Frosinone, dottor Luigi Macchitella, è stato molto proficuo. Abbiamo avuto modo di tracciare un quadro completo sulle problematiche relative alla sanità pubblica nel nostro territorio, ma soprattutto abbiamo ricevuto quelle rassicurazioni che tutti attendavamo sia per quanto concerne il Santa Scolastica sia per dare un cambio di passo decisivo in ambito sanitario nella nostra provincia.” A dichiararlo è stato il sindaco Giuseppe Golini Petrarcone a margine dell’incontro, richiesto da tutti i rappresentanti del Consiglio Comunale di Cassino, che si è tenuto nel corso della mattina, alla presenza di tutti i consiglieri comunali, in Municipio. “Oggi – ha continuato il sindaco – abbiamo avuto quelle conferme su quanto già detto dal commissario Macchitella nel corso del primo incontro che ho avuto con lui lo scorso mese di novembre. Anche in questa circostanza si è partiti dal presupposto che l’atto aziendale, che ricordiamo prevede il Dea di primo livello per il Santa Scolastica, è un valido strumento che deve essere attuato. Il dottor Macchitella ha ribadito la volontà di attuare quanto previsto dall’atto aziendale e la riattivazione dell’ambulatorio di Medicina Trasfusionale, insieme al potenziamento dell’organico dei reparti di Anestesia e Pronto Soccorso del Santa Scolastica, sono un primo passo il tal senso. A questo – notizia che è stata riferita nel corso dell’incontro – si aggiungono gli avvisi pubblici a tempo determinato rinnovabili fino al 2018 per 18 medici (uno per cardiologia, due per anestesiologia, 5 per chirurgia di urgenza, 5 per ostetricia e ginecologia e 5 per pediatria) che la Asl di Frosinone ha già bandito in questi giorni. Questo per quanto concerne le soluzioni a stretto giro di posta. Ma l’incontro di oggi è servito anche a fare il punto della situazione per il futuro. In tal senso il dottor Macchitella ci ha riferito che sta lavorando per portare a conclusione l’iter per l’assunzione a tempo indeterminato di medici ed infermieri. Nello specifico, risparmiando risorse per finanziare le Pes e le Pea (il cui costo è di 700 euro a turno) per le quali solo nel 2014 sono stati spesi 4 milioni e 600 mila euro, è possibile con una spesa equivalente se non addirittura inferiore – se si considera che nella provincia di Frosinone si va avanti con Pes e Pea dal 2010 – assumere altri 64 medici e 30 infermieri a tempo indeterminato. A questi bisogna aggiungere altri 28 medici che sarà possibile assumere, rimanendo nei parametri previsti dal piano di riequilibrio finanziario cui è sottoposta la Asl di Frosinone, grazie al lavoro portato avanti dal dottor Macchitella che è riuscito a recuperare nel bilancio dell’azienda un altro milione di euro. Tutti elementi decisamente rassicuranti che per il futuro, stando a quanto ci è stato riferito, dovrebbero portare in tutta la provincia all’assunzione di oltre 100 medici. Tornando al presente gli avvisi pubblici per i 22 medici sono un passo importante che conferma la volontà di dare quel cambio di passo alla sanità nel nostro territorio, applicando un atto aziendale valido e figlio anche dell’opera di mediazione effettuata dalla nostra Amministrazione. Ovviamente le rassicurazioni hanno riguardato anche l’ospedale Santa Scolastica di Cassino, una struttura all’avanguardia che va riempita innanzitutto con il personale medico per avere quei servizi indispensabili per un Dea di primo livello. Alle figure professionali che sono arrivate in questi giorni e a quelle che arriveranno a breve grazie agli avvisi pubblici se ne dovranno aggiungere altre per i reparti di Ortopedia, Cardiologia, Ginecologia e Pediatria. Anche su questo aspetto il dottor Macchitella ha confermato il suo impegno per fare in modo che questo avvenga il prima possibile. Dal canto nostro, nell’ottica di una sanità efficiente per il nostro territorio che passa inevitabilmente attraverso i servizi del Santa Scolastica, abbiamo chiesto anche la riattivazione del reparto di Gastroenterologia con il ritorno delle figure professionali necessarie allo scopo, oltre che l’attivazione del day hospital di oncologia. Un esigenza quest’ultima che si è manifestata soprattutto negli ultimi mesi e che riteniamo indispensabile onde evitare a chi purtroppo deve sottoporsi a chemioterapia lo stress di dover raggiungere Sora, unendo al sacrificio fisico anche quello economico. Infine, il dottor Macchitella, ci ha comunicato che è sua intenzione anche indire concorsi pubblici per i primari soprattutto nelle aree chirurgiche. L’incontro si è concluso con la volontà di fare comunque un Consiglio Comunale sulla sanità al quale far partecipare il presidente della Regione Zingaretti o un suo delegato. Un Consiglio Comunale che riguardi non solo il Santa Scolastica, ma anche le problematiche del territorio e della Medicina di base. Questo perché, in considerazione del fatto che sono in programma a livello nazionale e quindi anche regionale tagli sulla sanità territoriale che si ripercuoteranno inevitabilmente sull’assistenza ai cittadini , vogliamo chiarimenti e rassicurazioni in merito.”