CECCANO – Grande successo per la manifestazione “Il Castello delle Favole”

Angela e Matteo. Sarà difficile per loro essere chiamati ancora così dopo essersi esibiti in almeno quattro occasioni nel ballo fiabesco de La bella e la bestia con costumi impeccabili e da provetti ballerini. Lei di Ceccano, lui di Frosinone. Il simbolo di una manifestazione organizzata da tre associazioni ciociare, Vivi Frosinone/ViVi Ciociaria, Sirio e Laboratori della Memoria, con il patrocinio del Comune di Ceccano.
Ingresso gratuito, con spettacoli e attività durate tutto il giorno che non hanno deluso di certo le aspettative di una comunicazione che non ha lasciato nulla al caso. Un tam tam mediatico che ha attirato più di mille persone.
Un successo, quello de “Il castello delle favole”, di cui si ha testimonianza dai commenti entusiasti sparsi per la rete dai tanti visitatori al Castello dei Conti di Ceccano Una manifestazione che ha incassato anche l’apprezzamento del sindaco della città fabreterna, gradita presenza del pomeriggio all’interno della location divenuta fantastica grazie al lavoro di tutti gli organizzatori e alle performance degli artisti invitati.
Clima da favola per scoprire un angolo di Ceccano ai più sconosciuti, un flusso continuo e inarrestabile che dalle 10 alle 20 ha animato la struttura. Tra personaggi delle favole, laboratori tenuti da Wendy e dai bimbi spersi di Peter Pan e poi tanti personaggi a interagire e farsi fotografare insieme ai bimbi. E ancora cavalieri, maghi, falconieri, mangiafuoco, intrattenimento per bimbi, cantastorie e un Babbo Natale infaticabile cui tanti bambini hanno scritto e dedicato lettere.
«Ringraziamo il Comune di Ceccano per il supporto in ogni fase e aver compreso la bontà della nostra iniziativa, nata per i bambini e per la comunità” hanno dichiarato le associazioni in una nota congiunta. «Soddisfazione per il risultato raggiunto, segno che lavorare insieme è linfa vitale per le realtà giovani e sane del territorio ciociaro. Non si può restare divisi da stupidi campanilismi, è ora di pensare alla Ciociaria tutta. Un po’ di rammarico c’è per il comportamento di qualcuno che ha cercato di deviare i partecipanti sfruttando la situazione a proprio favore per indirizzarli altrove non comprendendo le differenze con un evento, il nostro, nato per i bambini, per la collettività e per raccogliere fondi per Telethon».

Potrebbero interessarti anche...