CECCANO – Restyling in città: via le insegne delle attività commerciali chiuse

Parte l’Operazione Decenza e le insegne pubblicitarie delle attività commerciali dismesse dovranno finalmente essere rimosse. Dopo l’Operazione Decoro che ha catalizzato l’attenzione dell’opinione pubblica, ma soprattutto messo all’opera l’Amministrazione Caligiore, per l’Assessore al Commercio, Federica Casalese (foto), ed il Consigliere delegato, Michelangelo Aversa, si apre un nuovo fronte d’impegno amministrativo con cui continuare a tutelare il rispetto dell’ambiente civico. Di concerto con l’Ufficio Tecnico, il Servizio Entrate ed i Vigili Urbani, è stata formalizzata una diffida ad adempiere inviata in questi giorni a mezzo posta, in cui si richiede a quanti hanno dismesso le loro attività commerciali, di disinstallare vecchie insegne e cartelli che, purtroppo in città, continuano a restare appesi pur in assenza di attività commerciali operanti. Da verifiche eseguite, risulta infatti che diversi ex-commercianti, a seguito della cessazione della propria attività commerciale, non hanno ancora provveduto alla rimozione dei  mezzi  pubblicitari da loro a suo tempo esposti e, pertanto, al ricevimento della diffida comunale, il ripristino dello stato originario dei luoghi dovrà ora essere effettuato entro e non oltre il termine di 10 giorni. La comunicazione del Comune, portata a conoscenza del Comando di Polizia Municipale al fine dell’espletamento delle attività di verifica e controllo, avvisa che “decorso inutilmente tale termine, l’ente provvederà alla rimozione coattiva dei mezzi pubblicitari”, ponendo i relativi oneri e sanzioni a carico di chi non lo farà. L’Assessore al Commercio, Federica Casalese, ci tiene a specificare “che benché l’intervento sia necessario, considerando le difficoltà che spesso portano alla chiusura delle attività, chiunque riceverà la diffida e si trovasse impossibilitato per qualsiasi motivo ad adempiere, per evitare disagi è bene che ne dia comunicazione agli uffici comunali entro i termini” e questo, naturalmente, per il pieno rispetto della tempistica che l’”Operazione Decenza” si è data. Tempi certi dunque, ma anche “massima assistenza – precisa il Consigliere Aversa – per permettere comunque al Comune di continuare a tutelare il rispetto dell’ambiente civico, al quale ogni cittadino, tanto più commerciante che ha ormai chiuso la sua attività, può stavolta fattivamente contribuire”. Dopo le attenzioni riservate al verde urbano con l’installazione di fioriere, con il recupero delle fontane, la pulizia di spazi pubblici, la donazione da parte di privati di piante ed alberi da mettere a dimora e il recupero dei monumenti, parte ora una nuova campagna di impegno civico ed un preciso progetto di riqualificazione degli spazi pubblici, necessaria per continuare a restituire dignità a Ceccano.

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