FROSINONE – Inquinamento-record, da Martini (PD) ironici complimenti a Ottaviani
Vorrei rivolgere i miei più sentiti complimenti all’Amministrazione Ottaviani per il successo: Frosinone è la città più inquinata d’Italia. L’impegno profuso da questa amministrazione nel non adottare nessuna misura utile ad abbassare i livelli di inquinamento e a salvaguardare la salute dei cittadini di Frosinone è encomiabile. Finalmente dopo la ribalta conquistata nel calcio con l’approdo in serie A, siamo alla ribalta delle cronache nazionale per un altro inaspettato, quanto spettrale, primato. L’aspetto che sa di tragicomico, è che a farci acquisire il gagliardetto di città più inquinata d’Italia è stato proprio il sindaco Ottaviani che in campagna elettorale giurava e spergiurava in ogni occasione che abbattere le polveri sottili sarebbe stata la sua prioritá per la nostra Città.
L’ironia, ironia amara, finisce qui perché la situazione è realmente drammatica: l’aumento di patologie legate all’inquinamento è un triste dato di fatto e le preoccupazioni e gli allarmi lanciati dai medici di Frosinone sono concreti. Basta scendere dalle auto e fare due passi per rendersi conto che stiamo facendo vivere i nostri figli in una camera a gas, senza una politica dei trasporti pubblici, della viabilitá stradale e pedonale, insomma nel più completo disinteresse di Ottaviani e della sua Amministrazione.
Oggi si corre ai ripari pensando a qualche giornata di blocco del traffico e ipotizzando la circolazione a targhe alterne, tutti palliativi che serviranno solo a far dire agli assessori di turno che sono cose dovute ma che non hanno effetto, che non dipende da noi l’inquinamento ma da una serie di congiunture astrali. La verità è che Frosinone ha bisogno urgente di un piano complessivo sulla mobilitá serio ed innovativo perché nel 2016 è impensabile che in una città dalle dimensioni cosi ridotte si giri solo in macchina, e non si guardi a sistemi alternativi che potrebbero addirittura creare economia abbattendo l’impatto ambientale.
Per fare tutto ciò, serve una visione d’insieme, un progetto politico forte e di ampio respiro, ma questa amministrazione ha dimostrato e dimostra ogni giorno sulla pelle della cittá che l’unico obiettivo é la propaganda per coprire lo spreco inutile di risorse altrimenti impiegabili in altro, come quella di sperperare 700 mila Euro del nostro denaro per istallare sul viadotto biondi un ponte provvisorio, in una corsa scellerata con la Regione Lazio, che nel frattempo ha giá stanziato 3 milioni di Euro per il ripristino dello stesso e i cui lavori dovrebbero iniziare tra qualche mese. Questa giunta non guarda alla cittá con un disegno strategico, ma solo al tornaconto di bottega.
Alessandro Martini
Direzione PD Frosinone