PNALM – Le scuole al Parco: il bilancio delle attività 2015

Si sono da poco concluse le attività didattiche del Centro di Educazione Ambientale del Parco svolte dall’Ufficio Educazione e Volontariato in collaborazione con gli operatori del territorio. Il 2015 è stato particolarmente proficuo per i ragazzi delle scuole del Parco:  gli alunni dell’Istituto comprensivo “B. Croce” di Pescasseroli e Barrea (circa 100 studenti della scuola secondaria coinvolti) hanno partecipato all’ormai consolidato programma “Leggere il paesaggio”; inoltre i ragazzi dell’Istituto di Istruzione Superiore “Patini Liberatore” di Castel di Sangro (circa 100 alunni) ed i piccoli dell’Istituto Comprensivo “Fontamara” di Pescina – Scuola dell’Infanzia, plesso di Cerchio (circa 40 alunni) sono stati coinvolti nei progetti relativi al concorso “Energiochi 10”, promosso dalla Regione Abruzzo. La novità di quest’anno è rappresentata dal programma didattico “Io e il Parco”, con cui l’Ente, in collaborazione con la Coop. Camosciara di Civitella Alfedena, ha puntato sul coinvolgimento delle scuole ricadenti nei territori limitrofi del Parco. Le attività hanno coinvolto i seguenti Istituti Comprensivi, per un totale di circa 500 alunni, appartenenti alle classi dalla I alla V della scuola primaria: Istituto Comprensivo di Trasacco, plessi di Villavallelonga e Collelongo; Istituto Comprensivo di Pescina; Istituto Comprensivo di Gioia dei Marsi, plesso di Gioia, plesso di Lecce nei Marsi e plesso di Ortucchio; Istituto Comprensivo Mazzini-Capograssi di Sulmona, plessi di Scanno, Villalago e Bugnara. I bambini, attraverso interventi in classe ed uscite sul campo in località prossime alla propria scuola, hanno potuto conoscere le caratteristiche del territorio, apprendendo le regole vigenti in un’area protetta necessarie ad adottare comportamenti corretti e utili alla salvaguardia dell’ambiente. Le attività di esplorazione del proprio territorio, attraverso la cura e la fruizione dei sentieri, hanno riscosso molto interesse da parte dei bambini, grazie anche allo svolgimento di attività pratiche e di scoperta. Il prodotto finale è stata la realizzazione di una “Biomappa” costruita assemblando disegni, note e materiale raccolto durante le uscite sul campo che ha permesso di mettere in evidenza i principali elementi naturali ed antropici delle aree esplorate. Uno degli obiettivi dei programmi didattici del CEA del Parco è quello di stimolare nelle giovani generazioni il senso di appartenenza al proprio territorio attraverso la conoscenza e l’apprezzamento di emergenze naturalistiche, storiche e culturali, grazie anche all’ausilio di operatori territoriali qualificati che operano in sinergia con l’Ente. Gli operatori del CEA danno appuntamento agli inizi del prossimo anno ad alunni ed insegnanti delle scuole del territorio per nuovi ed emozionanti programmi didattici alla scoperta della natura del Parco.

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