REGIONE – Giuseppe De Rita ospite Coldiretti
“Quando anche un profondo conoscitore del nostro paese come Giuseppe De Rita riconosce all’agricoltura italiana, grazie al successo dell’agroalimentare e della gastronomia di qualità, il merito di aver saputo fare filiera e di aver rianimato l’economia e l’export, senti di aver ricevuto la certificazione autorevole e incontestabile della bontà del percorso sul quale hai puntato ogni energia, ogni risorsa”. Così Aldo Mattia, direttore della Coldiretti del Lazio, commenta la relazione che il presidente del Censis ha tenuto al convegno della Federazione sulle strategie di rilancio delle piccole e medie imprese.
“De Rita ha sottolineato con grande evidenza la capacità del settore agricolo di aver saputo fare, prima di altri, sistema e di aver avuto l’intelligenza di promuovere sui mercati internazionali le produzioni agroalimentari di qualità, che oggi sono il brand Made in Italy più ricercato all’estero (export 2015 pari a 36 miliardi di euro) e il più richiesto non soltanto sulle piazze tradizionalmente amiche, come quella americana, ma anche su quelle dei paesi emergenti e dall’economia in forte ascesa come Russia, Giappone e Cina. Gli imprenditori agricoli hanno avuto la forza di guardare lontano e di investire, per sopravvivere al crollo della domanda interna, nella internazionalizzazione del prodotto. Nel 2016 anche i rapporti commerciali che la Coldiretti del Lazio ha avviato in Cina si tradurranno in contratti di fornitura e presto, con l’apertura del Terminal del Gusto, le eccellenze della nostra terra saranno vendute anche ai due milioni di crocieristi che ogni anno transitano nel porto di Civitavecchia. A quel punto – conclude Mattia – il modello di rete distributiva che abbiamo immaginato e costruito negli anni sarà completato e l’agricoltura locale avrà solo il piacevole problema di dover produrre di più per soddisfare la crescente domanda, mantenendo qualità e distintività che fanno dei prodotti delle nostre campagne i più apprezzati e richiesti al mondo”.