SORA – 5 Stelle, va avanti la petizione per uscire da Acea
La raccolta firme per la petizione relativa all’acqua presentata, un mese fa, dagli “Amici del MoVimento 5 Stelle Sora” (si veda il link: http://movimento5stellesora.blogspot.it/2015/12/acqua-bene-pubblico-firma-la-petizione.html )
va avanti. Ad oggi sono circa 200 i sorani che l’hanno sottoscritta.
Questo strumento è uno dei pochi rimasti nelle mani dei cittadini per obbligare il Consiglio Comunale a discutere la proposta e ad affrontare il tema dell’acqua pubblica secondo il rispetto del volere della gente, ma è necessario raggiungere le 500 firme.
Si ricorda che con questa petizione si vuole ottenere la modifica dello Statuto del Comune per far riconoscere l’acqua come bene pubblico inalienabile e far riconoscere, altresì, un quantitativo minimo vitale giornaliero di acqua potabile pari a 50 lt per persona.
Tale modifica permetterebbe di adottare delle ordinanze allo scopo di evitare il distacco illegittimo dell’acqua, in particolare, a favore di coloro che vivono situazioni di disagio economico e non riescono più a far fronte al costo delle bollette.
Si tratta di una norma di civiltà, che esula dai colori o dalle simpatie politiche. Tra l’altro una norma simile è contenuta nello Statuto della Provincia di Frosinone (http://www.provincia.fr.it/sxshowcontent.aspx?sxl1=4&sxl2=29&sxl3=) che, all’art. 4, comma 1, lett. I, prevede tra i propri obiettivi: “…….assicurare il diritto universale all’acqua potabile, per la sua peculiarità di bene essenziale alla vita, attraverso la garanzia dell’accesso individuale e collettivo dei cittadini alla risorsa;”
L’iniziativa non è soggetta a nessuna scadenza, si può sempre sottoscrivere la petizione fino al raggiungimento del numero di firme indicato.
Si ricorda che possono firmare solo coloro che risiedono a Sora, presso l’Ufficio Elettorale del Comune (al secondo piano, sopra l’anagrafe) dal lunedì al venerdì, dalle ore 09.00 alle 13.00, e nel pomeriggio di lunedì e giovedì dalle ore 15.15 alle ore 17.15.