ISOLA DEL LIRI – Teatro, domani ‘Dolore sotto chiave’ al ‘Mangoni’
Venerdì 12 febbraio, alle ore 21.00 presso il Cinemateatro Mangoni ci sarà il secondo spettacolo in cartellone.
“Dolore sotto chiave”, è un’opera di Eduardo di Filippo, con Tony Laudadio, Luciano Santarelli e Giampiero Schiano, con la regia di Francesco Saponaro.
Si racconta la storia di Rocco Capasso che lontano da casa per lavoro, al suo rientro dopo quasi un anno è ancora convinto che sua moglie Elena giaccia moribonda su un letto all’interno di una stanza a cui egli non può accedere, per timore che qualunque emozione la stronchi e in cui tuttavia la vita non sembra voler “finalmente” abbandonare del tutto la donna, liberandolo. Avvilito ed esasperato dalla situazione, spinto pure dall’amore maturato negli ultimi mesi per Anna, da cui aspetta un bambino e che rischia di perdere non potendo regolarizzare la loro relazione, l’uomo decide di violare il capezzale di Elena in uno scatto di rabbia, quasi a volerla uccidere. Solo così ha modo di scoprire che in realtà nessuna sposa lo lega a un regime di rinunce dato che la sua, scomparsa un anno prima, non è nient’altro che un’entità figurata, una catena nominale creata e protetta dalla sorella, Lucia, la quale convinta che il dolore della morte lo avrebbe devastato decide di tenerlo all’oscuro di tutto, alimentando in primis per se stessa un modello di perfezione coniugale generato dalla frustrazione della sua solitudine di “zitella”.
Tutta la vicenda, comunque, si colora di risvolti comici, a tratti paradossali carichi di morbosa e grottesca esasperazione.
In Pericolosamente, in scena i tre attori a rappresentare un folle dramma o una folle commedia, l’interno familiare di una coppia sposata, che a sua volta diventerà una realtà partecipata da altre coppie del quartiere, la sostanza di una intimità che diventa comune, riconosciuta e condivisa. Anche in questa casa amore, vita e morte si scambiano i ruoli, fanno sorridere e lasciano un’amarezza un po’ inquietante.
“Dopo il successo del primo spettacolo, dichiarano gli assessori alla cultura Lucio Marziale e al turismo Sara D’Ambrosio, siamo certi che anche questa commedia riscuoterà il consenso degli spettatori. In questo spettacolo i riflette ma, allo stesso tempo, si sorride e si parla di amore in tutte le sue sfaccettature”.