CECCANO – Approvato il Piano triennale delle Azioni Positive

Approvato all’unanimità dalla Commissione delle Elette e dalla VI^ Commissione consiliare permanente il “Piano triennale delle Azioni Positive” per il triennio 2016/2018. Si chiama così il documento, suddiviso in otto specifici punti, che in riunione congiunta le due Commissioni comunali hanno discusso e poi approvato sotto la guida delle due Presidenti Ginevra Bianchini e Federica Aceto (nella foto), per sbloccare una procedura amministrativa che dal 2006 – in pratica 10 anni – avrebbe già dovuto essere stata presa in considerazione dalle precedenti amministrazioni comunali.
“Così però non è stato – ha precisato la Presidente delle Elette, Ginevrra Bianchi – e solo ora grazie al nuovo corso amministrativo intrapreso con l’Amministrazione Caligiore, si è potuta assumere questa decisione che ora dovrà essere vagliata dalla Giunta”. Anche Federica Aceto, Presidente della VI^ Commissione si è detta soddisfatta di “questo traguardo che prevede ora per i lavoratori del Comune di Ceccano, l’adozione di misure in grado di garantire effettive pari opportunità nelle condizioni di lavoro e di sviluppo professionale, tenendo anche nel dovuto conto le posizioni delle lavoratrici e dei lavoratori in seno alla famiglia”. Tenuto conto che l’organizzazione municipale fabraterna vede al suo interno una forte presenza femminile, non solo l’Amministrazione Caligiore per la prima volta nella storia municipale ha potuto costituire la Commissione delle Elette, ma ora legittimerà gli obiettivi di questo piano triennale con una delibera di Giunta che stabilirà la necessità di “rimuovere gli ostacoli che impediscono la realizzazione di pari opportunità nel lavoro”, favorendo “politiche di conciliazione tra lavoro professionale e lavoro familiare”. Nel corso del triennio 2016/2018 si darà pertanto luogo ad azioni che porteranno al rinnovo dei componenti del Comitato Unico di Garanzia, ad un’indagine conoscitiva sui bisogni del personale, ad attività di promozione della cultura di genere anche presso le scuole, all’adozione di un codice di condotta contro le molestie sessuali, alla elaborazione di un piano di formazione, alla composizione di una commissione di concorso ed alla valorizzazione della disciplina del part-time. “Uomini e donne – conferma infine la Bianchini – devono avere uguaglianza sostanziale per quanto riguarda le opportunità di lavoro e questo piano triennale ci permetterà di valorizzare le risorse umane del Comune di Ceccano, migliorare la qualità dei servizi erogati ai cittadini e rendere la stessa azione amministrativa efficace ed efficiente”. Non è un caso che la parità tra uomini e donne sia uno dei diritti fondamentali dell’Unione Europea, riconosciuto come principio comune e come condizione imprescindibile per il raggiungimento degli obiettivi di crescita e di coesione sociale.