CECCANO – Sindaci anti-Acea, altra riunione

Si sono mobilitati il 15 dicembre scorso, si sono rafforzati durante il cammino e vertice dopo vertice, molti Sindaci dell’ambito territoriale di gestione idrica, dopo aver costituito l’autentico blocco “anti ACEA” della nostra provincia, ieri pomeriggio sono tornati a riunirsi a Ceccano. Il nuovo incontro con i Sindaci organizzato dal primo cittadino fabraterno, Roberto Caligiore, e che vede coinvolti i comuni di Arnara, Boville Ernica, Campoli Appennino, Casalattico, Cassino, Ceccano, Falvaterra, Fontechiari, Guarcino, Monte San Giovanni Campano, Pastena, Patrica, Pico, Pontecorvo, Ripi, San Donato Val di Comino, San Giorgio a Liri, San Giovanni Incarico, San Vittore, Settefrati, Strangolagalli, Supino, Torrice e Vicalvi, ieri ha avuto modo di aprire un confronto molto costruttivo. Sono state, infatti, gettate le basi operative per la definizione del documento che costituirà l’ossatura necessaria su cui fondare l’azione per l’avvio della procedura per la risoluzione del contratto con il gestore idrico. Per mantenere coeso e ben strutturato il gruppo dei primi cittadini “anti ACEA”, nell’incontro di ieri pomeriggio, sono state messe a punto le linee di azione che, condivise, andranno – dopo qualche doveroso ritocco tecnico – a costituire l’elemento base per l’Assemblea dei Sindaci convocata in provincia giovedi 18 febbraio. Il folto gruppo di Amministratori va avanti e “la riunione di ieri pomeriggio – conferma Roberto Caligiore – è stata utilissima per forgiare in maniera concordata e condivisa la strategia di messa al bando di Acea”. D’altra parte, ribadisce il Sindaco di Ceccano “questo è un impegno serio e fondamentale che abbiamo preso con i cittadini, i rappresentanti delle Associazioni, dei Comitati e di tanti altri piccoli organismi territoriali, per i quali rappresentiamo finalmente una speranza”. Una speranza che, ieri pomeriggio, ha preso sempre più consistenza, grazie al fatto che si è proceduto a definire l’atto unitario per il 18 febbraio, anche con la piena disponibilità del Sindaco di Frosinone, Nicola Ottaviani, con il quale si è concoradto un percorso comune. La cordata “anti ACEA” si sta dunque rafforzando e, durante l’Assemblea dei Sindaci del 18 febbraio, è pronta a condividere l’azione intrapresa per giungere in tempi rapidi e senza incertezze alla risoluzione contrattuale.  Va dato comunque merito a tutti questi Sindaci, sia perché hanno saputo riportato il problema “ACEA” al centro del dibattito politico provinciale, sia perché hanno tracciato insieme una strada dalla quale si può tornare solo con un risultato positivo. Quello che il 18 febbraio – come detto ieri pomeriggio – tutti contribuiranno a raggiungere e, che vale la pena ricordarlo, da tempo i cittadini desiderano.

Potrebbero interessarti anche...