CECCANO – Una serata di musica d’autore per ricordare Francesco Alviti

Sarà la musica, tanta musica, d’autore, nuova, in prima mondiale assoluta, a ricordare Francesco Alviti a 7 anni dalla sua scomparsa. Il giovane percussionista morì il 23 febbraio del 2009 dopo aver vanamente lottato contro la malattia che l’aveva colpito un anno prima. Da quel momento i suoi amici hanno voluto trasformare quell’evento tragico in una Festa della Musica che ogni anno prende l’avvio con un concerto nel giorno anniversario della morte. Nel 2016 si aggiunge la felice concomitanza della conclusione delle celebrazioni per il  XXV Anniversario dell’attività concertistica del Concentus Musicus Fabraternus Josquin Des Pres, la formazione musicale diretta da Mauro Gizzi che annovera al suo attivo quasi mille esibizioni artistiche. Il concerto, in programma domenica 28  febbraio, alle ore 21, nella Collegiata di S. Giovanni Battista a Ceccano, offrirà due momenti: la prima assoluita mondiale di un oratorio composto appositamente per l’occasione dal M° Giuseppe Agostini, uno dei più grandi organisti viventi. Agostini descrive nel suo oratoriocoro orchestra requiem il crescendo culturale e propositivo di un coro, racconta con la musica la vita del Concentus in questi 25 anni, tracciando un affresco sonoro che attraversa la storia. Sarà proprio il m° Agostini a spiegare agli intervenuti il significato della sua opera. Ci sarà poi il momento commemorativo in cui insieme a Francesco si ricorderanno altri giovani stroncati dalla malattiaIlenia Pirri, Irene Di Mario, Fiammetta Misservile e i maestri Pio Di Meo e Rico Gizzi. La commemorazione sarà affidata alle note del Lacrymosa dal Requiem diMozart. Il concerto vedrà impegnate le voci soliste  di Vittoria D’Annibale, soprano, Fabiola Mastrogiacomo, mezzosoprano, Enrico Talocco, tenore ed Alessandro Della Morte, basso, con il coro polifonico del Concentus e l’Orchestra Sinfonica Francesco Alviti, diretti da Mauro Gizzi.

Potrebbero interessarti anche...