PATRICA – Scuola media-elementare, problemi per la messa in sicurezza del tetto
I Consiglieri di Minoranza del Comune di Patrica Gianluca Bufalini e Samuel Battaglini, dopo aver fatto regolare richiesta di accesso agli atti amministrativi, dopo aver studiato la documentazione di progetto, dopo aver parlato con i Tecnici Comunali e dopo aver fatto anche un sopralluogo nella scuola media ed elementare capoluogo di Patrica insieme ai Tecnici Comunali, il Direttore dei Lavori e la Ditta appaltatrice, nei giorni scorsi hanno presentato un esposto al Comune di Patrica con il quale evidenziano che sarebbe stato eseguito un intervento di manutenzione straordinaria sul tetto della scuola media capoluogo lo scorso mese di dicembre 2015 , senza la dovuta documentazione relativa all’ Autorizzazione Sismica rilasciata dal Genio Civile.
Ricordiamo che l’Autorizzazione Sismica è l’atto preventivo necessario alla nuova edificazione o alla modifica degli edifici esistenti, limitatamente però solo alla loro parte strutturale. Essa precede l’avvio dei lavori ed è un provvedimento autonomo rispetto al titolo abilitativo edilizio benché ad esso correlato.
Infatti così come recitano gli articoli del regolamento regionale del 7 febbraio 2012 n°2 (Regione Lazio) nelle zone sismiche del territorio della Regione, chiunque intenda procedere a costruzioni, riparazioni e sopraelevazioni, prima dell’inizio dei lavori, deve acquisire la preventiva autorizzazione sismica rilasciata dalla competente area del genio civile regionale in conformità a quanto previsto dagli articoli 93 e 94 del D.P.R. 380/2001.
A seguito del rilascio dell’autorizzazione sismica, l’inizio dei lavori deve essere comunicato allo sportello unico per l’edilizia e alla direzione regionale competente in materia di infrastrutture, mediante l’utilizzo della posta elettronica certificata, con la sottoscrizione del proprietario, del costruttore e del direttore dei lavori, nonché con la nomina e la relativa accettazione del collaudatore in corso d’opera. Durante l’esecuzione delle strutture, obbligo del Direttore dei Lavori è prelevare campioni dei materiali utilizzati.
Il prelievo dei provini per il controllo di accettazione va eseguito alla presenza del Direttore dei Lavori o di un tecnico di sua fiducia redigendo l’apposito verbale. I provini dovranno essere contrassegnati, mediante sigle ed etichettature indelebili, in modo da poter verificare che i provini inviati per le prove ai laboratori ufficiali, siano quelli da lui effettivamente prelevati in cantiere.
La domanda di prove al laboratorio ufficiale dovrà essere sottoscritta dal Direttore dei Lavori e dovrà contenere precise indicazioni sulla posizione delle strutture interessate da ciascun prelievo.
I controlli “di accettazione” sono assolutamente obbligatori ed il Collaudatore è tenuto a controllarne la validità; ove ciò non fosse, il Collaudatore è obbligato a far eseguire delle prove che attestino le caratteristiche dei materiali, seguendo la medesima procedura che si applica quando non risultino rispettati i limiti fissati dai controlli “di accettazione”.
Il Direttore dei Lavori a strutture ultimate ed entro il termine di 60 giorni, depositerà una relazione presso l’area del genio civile competente contenente:
• i certificati delle prove sui materiali impiegati emessi da laboratori ufficiali autorizzati;
• una relazione attestante l’esatta esecuzione delle opere strutturali al progetto approvato. Successivamente, a deposito avvenuto, il Direttore dei Lavori provvederà a consegnare tutti gli atti progettuali al Collaudatore il quale avrà sessanta giorni di tempo per effettuare tutte le operazioni di collaudo e depositare il Certificato di Collaudo delle strutture.
Ci aspettiamo un intervento immediato da parte degli organi competenti, al fine di verificare la consistenza delle violazioni segnalate e di mettere subito in campo le necessarie azioni tecniche ed amministrative per la messa in sicurezza dello stabile che, lo ricordiamo, ogni giorno ospita circa 200 persone tra ragazzi delle scuole medie ed elementari e relativo corpo docente e di supporto.