ATINA – Abbandono rifiuti, arrivano le multe
“Gettare i rifiuti in maniera scellerata e ai margini delle strade creando delle vere e proprie discariche a cielo aperto non solo è un atto di profonda inciviltà ma è un’azione che danneggia l’intera collettività atinate” – così interviene l’assessore responsabile del servizio rifiuti del Comune di Atina Avv. Silvia Bove in merito alla sciagurata pratica che negli ultimi tempi si registra in maniera crescente in alcune zone, le più nascoste, del territorio del Comune.
“Non è una cosa possibile da tollerare ed è assolutamente necessario adottare misure preventive che mettano fine a questa incivile abitudine – prosegue l’assessore Bove- la misura preventiva a cui mi riferisco nello specifico è la pratica della contravvenzione ed in questi giorni il ricorso a questo strumento è sempre più incalzante.
Notizia di questi giorni infatti la contravvenzione in danno di tre persone di origine rumena e residenti nel Comune di Casalattico, tra cui una donna sorpresa ad abbandonatre rifiuti sul territorio del Comune di Atina per ben tre volte. La somma che i trasgressori ora saranno costretti a versare ammonta a 600,00 euro ciascuno.
Il controllo del territorio da parte degli organi preposti, un’accurata gestione della ditta che gestisce il servizio di raccolta differenziata ed il ricorso a multe salate per coloro i quali verranno sorpresi ad abbandonare rifiuti in zone in cui non è consentito sono gli strumenti a cui intendiamo ricorrere per mettere fine a questo problema tanto fastidioso quanto dannoso per la salubrità dell’aria e dei cittadini di Atina. Purtroppo, ed è questo il caso, a volte i rifiuti vengono abbandonati non solo dai residenti del Comune ma anche da persone di passaggio e provenienti dai Comuni limitrofi. Oltre a non capire le ragioni che sono alla base di tanto poco rispetto nei confronti del prossimo e dell’ambiente in cui vivono, mi chiedo se questi personaggi si rendano effettivamente conto che è una pratica per nulla conveniente, dal momento che ogni Comune si sta attrezzando con i servizi di raccolta rifiuti sempre più pratici e all’avanguardia. Allo stato attuale da parte dell’Amministrazione non vi è nessun altra soluzione per limitare i danni se non il ricorso alle multe che continueranno serrate fino alla risoluzione dell’increscioso problema. Stesso discorso vale per l’uso scriteriato dell’acqua nei mesi estivi, a maggior ragione, non è accettabile che i cittadini, residenti e turisti nessun escluso, facciano ricorso all’uso dell’acqua in modo improprio e senza alcuna logica suggerita dal vivere civile. La vigilanza dell’intero territorio del Comune di Atina si sta dimostrando attenta e capillare anche grazie alla professionalità del Comandante Benito Perrella in forze nel nostro Comune da alcuni mesi e sono certo che risolverà in maniera definitiva il problema, confidando e sperando comunque nel senso civico e nella ragionevolezza delle persone. Un ringraziamento particolare poi, lo rivolgo a quella parte di cittadinanza che nei giorni scorsi, aiutata dagli operai del Comune, ha deciso di dare il suo contributo bonificando tutta l’area delle rive del Melfa nei tratti lontani dai centri abitati, più spesso e facilmente oggetto di abbandono selvaggio dei rifiuti”