CECCANO – Sequestro… con drone: sigilli ad un’area di 600 metri quadrati da Vigili e Forestale
Sequestro in Via dell’Abbazia a Ceccano per un’area di 6000 metri quadrati trovata stipata, oltre ogni misura, di rifiuti. L’operazione, condotta congiuntamente dai Vigili Urbani di Ceccano e dal Comando provinciale del Corpo Forestale di stanza nella cittadina fabraterna, ha permesso di mettere i sigilli giudiziari ad un’intera porzione di territorio che, a ridosso di diverse abitazioni e della stessa abbazia passionista, senza alcuna autorizzazione era stata completamente destinata a discarica abusiva da un abitante residente nella contrada. L’indagine che ha portato alla scoperta del pericoloso deposito abusivo di rifiuti, è stata per la prima volta effettuata e condotta attraverso l’ausilio di un drone fornito dalla ditta Pixel Studio Art di Ceccano, grazie al quale è stato possibile riprendere dall’alto l’intera area e scattare così le inequivocabili immagini che hanno permesso di mettere in atto la brillante operazione congiunta tra i Vigili e la Forestale. Tutta la documentazione fotografica, acquisita agli atti dagli operatori delle autorità intervenute, ha infatti confermato i sospetti e fatto partire l’intervento operativo. E così è scattata immediatamente la procedura prevista che ha portato al sequestro giudiziario dell’intera area, sulla quale si stima un deposito pari ad oltre 20 mila metri cubi di rifiuti di ogni genere – ferraglie, plastiche, bombole di gas, autovetture, motocicli, rifiuti ingombranti, speciali e pericolosi – che non potevano assolutamente essere lasciati adagiati semplicemente su un prato, ma invece doverosamente trattati per poter essere regolarmente smaltiti nelle idonee strutture esistenti. Questo, come invece hanno rilevato con lo scrupolo necessario Vigili Urbani e Forestale, non era mai accaduto e pertanto nei confronti del proprietario dell’area sottoposta a sequestro, è stato doverosamente fatto scattare il deferimento davanti all’autorità giudiziaria che ora sarà chiamata ad esprimersi in merito. “L’attenzione al territorio ed al suo decoro sono per noi da sempre – dice il Sindaco, Roberto Caligiore – una priorità. Vedere poi con quanta dedizione si riesca ora a far interagire le autorità preposte, è anche una conferma di grande responsabilità per la quale ringrazio sia i Vigili Urbani che il Comando del Corpo Forestale che sono riusciti a portare alla luce un’indecorosa, quanto pericolosa, situazione per la quale si dovrà però ancora lavorare vista l’enorme quantità di materiali pericolosi accumulati nella zona della Badia”. Resta il fatto che la vigilanza sul territorio di Ceccano ora è diventata sinergica tra le forze in azione e supportata inoltre dalle nuove tecnologie che, come il drone, non renderanno certo vita facile agli inquinatori.