FROSINONE – La DC torna nel capoluogo dopo 23 anni
Grande partecipazione e affluenza di pubblico sabato scorso per il primo congresso provinciale della Democrazia Cristiana a Frosinone dopo 23 anni.
L’evento ha avuto luogo, a partire della 10:30, presso la sala congressi del ristorante “Palombella” di Frosinone, ed è stato organizzato dal Commissario Enzo Mancini per l’elezione degli organi direttivi nella provincia di Frosinone.
Durante l’incontro sono intervenuti il segretario politico nazionale Angelo Sandri, Franco De Simoni, segretario regionale Dc Lazio e, e Mioara Done, segretario organizzativo nazionale, insieme a molti altri esponenti e cariche di rilievo.
Dopo decenni, la scena politica del territorio di Frosinone, definita da Angelo Sandri «una provincia che per la Democrazia Cristiana in Italia ha da sempre avuto un’importanza strategica», ha visto il ritorno di un partito la cui presenza nella zona è sempre stata forte e condivisa.
Eletto, per acclamazione, il segretario provinciale Enzo Mancini: «Vogliamo rilanciare l’economia ciociaria tramite incentivi e sgravi fiscali, come descritto dal programma di economia e sviluppo presentato quest’oggi».
Prosegue Mancini: «Sono felice che durante l’incontro siano intervenuti anche tutti quei cittadini nostalgici della Democrazia Cristiana e sfiduciati dell’attuale politica italiana e quindi ansiosi di recuperare un rapporto diretto con i propri rappresentanti politici».
«Il nostro obiettivo – ha dichiarato Angelo Sandri, segretario politico nazionale – è quindi quello di riappropriarci , insieme alla gente, della sovranità popolare e di tutelare le classi più deboli e disagiate ormai stremate da una pubblica amministrazione sempre meno attenta alle esigenze della gente e impegnata a difendere i propri interessi».