POFI – Le macchine di Leonardo in esposizione

Leonardo da Vinci, da sempre definito Uomo Universale per la sua vivace curiosità e per la sua mente speculativa, fu in grado di spaziare in ogni branca del sapere umano del suo tempo, incarnando in pieno lo spirito universalista della sua epoca e portandolo alle maggiori forme di espressione nei più disparati campi dell’arte e della conoscenza.
L’Amministrazione comunale di Pofi, sensibile al fascino senza tempo che da secoli permea la figura di Leonardo, ha voluto celebrare il suo talento dedicandogli un intero anno di attività e un programma coordinato d’iniziative promosse proprio nell’ambito dell’Anno Leonardiano – Piano culturale integrato 2015-2016, con l’intento di concorrere all’ulteriore valorizzazione di colui che, con ogni probabilità, è il più conosciuto fra i protagonisti della cultura di tutti i tempi.
Centrale nel piano culturale sviluppato per favorire una più ampia diffusione della conoscenza di Leonardo da Vinci è la mostra dal titolo:
Leonardo da Vinci Uomo Universale – Il Genio e le Macchine.
 Allestita a Pofi nelle sale del Centro Servizi Culturali, dopo il grande afflusso di visitatori, provenienti anche da fuori provincia, degli ultimi giorni, sarà visibile al pubblico fino al 10 di aprile, con i seguenti specifici orari:
1) Fino a sabato 26 marzo 2016 nei seguenti giorni e orari: sabato e domenica, mattina dalle 9,30 alle 12,30, pomeriggio dalle 15,30 alle 18,30 con ingresso aperto a tutti; visite infrasettimanali invece solo su prenotazione per scuole e gruppi;
2) Per lunedì 28 marzo, giorno di Pasquetta, con un solo biglietto si potrà visitare, dalle ore 9,30 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 18,30, oltre che la mostra di Leonardo anche il Museo preistorico e si riceverà un omaggio da parte del Comune di Pofi.
3) Da martedì 29 marzo sino alla chiusura, stabilita al 10 di aprile (oltre ai consueti orari del sabato e della domenica, con ingresso aperto a tutti, e della mattina, su prenotazione, per scuole e gruppi) è prevista anche l’apertura, in via straordinaria, tutti i giorni dalle ore 15,30 alle 18,30.
Si ricorda inoltre che è possibile visitare, così come in molti hanno già fatto in questi giorni, oltre alla mostra leonardiana “Leonardo da Vinci Uomo Universale – Il Genio e le Macchine”, anche il “Museo preistorico” cittadino, ricco, come noto, di numerosi reperti archeologici, con la possibilità di vedere i due ominidi ritrovati nei territori di Pofi e Ceprano.
L’evento è imperniato sull’esposizione dei modelli delle macchine leonardiane, ognuna ricostruita secondo le indicazioni contenute nei progetti originali. “L’organizzazione della mostra – spiega il sindaco Tommaso Ciccone – muove inizialmente, da una passione personale, poi diventata una volontà condivisa da parte di tutta l’Amministrazione comunale, ferma nel proposito di restituire a Pofi un ruolo centrale per quanto concerne l’offerta culturale in ambito locale e territoriale; un po’ come già successo nel 2005, in occasione del forum internazionale sull’evoluzione umana dal titolo: Humans in the focus of our evolution. In quei giorni, diverse decine di partecipanti provenienti da tutto il mondo, fra studiosi e scienziati accreditati, si riunirono a Pofi, nelle sale del suo Centro Servizi Culturali (oggi sede della mostra leonardiana), per dibattere sulle affascinanti ipotesi che scandiscono e spiegano le tappe del cammino evolutivo dell’uomo”.
L’esposizione dedicata a Leonardo da Vinci, arricchita da una rassegna di attività correlate, fra le quali si evidenziano approfondimenti culturali, consegne di borse di studio, incontri divulgativi e iniziative editoriali, ha visto la preziosa collaborazione del Museo Leonardiano di Vinci, unitamente ai patrocini della Regione Lazio e della Provincia di Frosinone.
“Lo straordinario afflusso di pubblico in quasi due mesi di mostra – commenta il sindaco Tommaso Ciccone – stanno a dimostrare la bontà della scelta dell’amministrazione nell’offrire la possibilità di poter vedere, così da vicino, la straordinaria genialità di un personaggio davvero unico come Leonardo da Vinci”.
Entrando nelle sale della mostra, il visitatore è chiamato a percorrere un viaggio avvincente e coinvolgente nell’ingegno speculativo e visionario di questo straordinario uomo del Rinascimento italiano, dotato di sopraffine intelletto e singolari abilità, il cui mito è andato oltre la sua realtà storica, per diventare nell’immaginario collettivo, il simbolo stesso della genialità umana. Eclettico per natura, la sua dimensione esistenziale è stata quella della ricerca solitaria, finalizzata a soddisfare la sua insaziabile curiosità sul mondo e i suoi meccanismi.

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