SORA – Triduo Santa Maria de Mattias, il resoconto

Scuola paritaria, suore, alunni, famiglie e devoti, tutti insieme a Sora, per tre giorni, in onore di Santa Maria De Mattias. E così  nei giorni 3, 4 e 5 marzo si è svolto il triduo in onore di Santa Maria De Mattias, per festeggiare il 150° anniversario del transito della Santa e i 180 anni dell’inizio della missione delle Suore Adoratrici del Sangue di Cristo, la prestigiosa Istituzione religiosa, che ha scritto memorabili pagine di storia sorana. In questi tre giorni è intervenuto alle celebrazioni, tenutesi presso la Cattedrale di “Santa Maria Assunta” in Sora, il missionario don Oliviero Magnone, sorano doc, dell’Ordine di San Gaspare del Bufalo, guida e aiuto per Santa Maria De Mattias nella sua “missione”.
Le Suore Adoratrici del Sangue  di Cristo, conosciutissime in Città, gli insegnanti e gli alunni della Scuola Paritaria dell’Infanzia e Primaria di Piazza S. Lorenzo a Sora, hanno organizzato tre serate di preghiera, rievocando i momenti più importanti della vita della Santa, nata a Vallecorsa (Fr) il 4 febbraio 1805 e morta a Roma, in fama di santità,  il 20 agosto 1866. Nel suo paese natio, in quel tempo, era molto diffuso il brigantaggio, mentre nella sua famiglia, una tra le più benestanti, regnava una grande fede cristiana ed un grande amore per Gesù,  considerato unico mezzo di salvezza dell’intera umanità. All’età di 17 anni fu fondamentale, per la giovane Maria, l’incontro con il santo Gaspare del Bufalo, che le ispirò il desiderio di essere, come lui,  missionaria dell’amore di Dio. A 29 anni fondò una Congregazione Religiosa centrata sul mistero del Cristo Crocifisso che dona il suo Sangue per la redenzione degli uomini, affinchè possano trovare la fede e la pace. Con uno spirito infaticabile, ella fondò scuole, organizzò incontri per giovani e per madri, affascinando le folle con le sue predicazioni e con i suoi numerosi scritti. Molte giovani cominciarono ad unirsi a lei e, nel giro di pochi decenni, le congregazioni si estesero in tutto il mondo.  Fu beatificata nel 1950 da Pio XII ; Giovanni Paolo l’ha canonizzata il 18 maggio 2003. Meditando intorno a queste notizie biografiche della vita della Santa, si sono celebrate le liturgie eucaristiche del triduo, accompagnate dai canti degli alunni. Le voci dei bambini hanno coinvolto il cuore dei fedeli presenti numerosi nel corso delle tre sere. “Ognuno di noi è chiamato alla santità ogni giorno, mettendo Dio al primo posto, unito all’amore per il prossimo. Viviamo poco sulla Terra ed in questo poco, dobbiamo essere santi”. Con  questa espressione di Santa Maria De Mattias le Suore A.S.C. e don Oliviero Magnone, hanno invitato tutti a vivere questo tempo di “Quaresima” in pace e in preghiera, per gioire nella luce di Cristo Risorto e nella grazia di questo anno giubilare della Misericordia.

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