FROSINONE – Atem FR2 Est, ieri Assemblea dei Sindaci in Provincia
Si è riunita ieri pomeriggio presso il Salone di Rappresentanza della Provincia di Frosinone, l’assemblea dei Sindaci facenti parte dell’Ambito Territoriale Fr2 – Est per regolare i rapporti tra la Provincia, quale Ente capofila, e i Comuni nonché fra gli organi dell’Atem (Assemblea Sindaci, Comitato di monitoraggio e Struttura tecnica). La Provincia, dopo essere stata designata quale stazione appaltante del servizio di distribuzione del gas naturale, ha provveduto a redigere la Convenzione che, dopo ampio dibattito, ha ottenuto la maggioranza qualificata dell’Assemblea (42 favorevoli pari al 71% dei Comuni, al 74% della popolazione e al 76% dei punti di riconsegna). I prossimi passaggi saranno costituiti dalla redazione delle linee guida, per la valorizzazione della rete, e dalle linee d’Ambito per stabilire gli impegni a cui dovrà sottostare il soggetto che si aggiudicherà la gare per i 12 anni di validità della Convenzione.
“Va specificato – afferma il Vice Presidente della Provincia, Andrea Amata, che ha presieduto l’Assemblea – che stabilire equazioni fra l’ACEA Ato 5 e l’Atem Fr 2 è fuorviante perché: per quanto attiene la gara per la distribuzione del gas lo Stato ha definito, con DM 226 del 12.11.2011 come modificato ed integrato con il DM 106 20.05.2015, il bando e il disciplinare tipo ed emesso vincolanti linee guida, con Deliberazione della AEEGSI n. 310/2014 del 26.06.2014, per la valorizzazione della rete, mentre per il servizio idrico si poteva agire con maggiore discrezionalità. Inoltre, sono i gestori privati che forniranno i dati sulla rete del gas e non i Comuni, pertanto informazioni non veritiere potranno essere oggetto di azioni risarcitorie da parte di chi si aggiudicherà la gara nei confronti dei gestori mendaci. Infine, l’Acea gestisce la rete e la fornitura del prodotto, mentre l’Atem mette a gara l’infrastruttura. E’ importante – conclude Amata – in fase di definizione delle linee d’ambito, prevedere le modalità di espansione della rete e il suo completamento ove inesistente o parzialmente presente, da condividere con i componenti dell’Assemblea. Pertanto, è bene sterilizzare polemiche e spauracchi finalizzati solo a generare confusione”.