FROSINONE – Investimenti e insediamento giovani in agricoltura, in via di licenziamento 3 bandi
“Giovedì 21 aprile, con la pubblicazione sul bollettino regionale, sarà operativo il bando per il premio di primo insediamento. Subito dopo licenzieremo anche altri due bandi, quelli con le misure a sostegno degli investimenti aziendali per un totale, complessivamente, di oltre 120 milioni di euro”. L’assessore all’agricoltura del Lazio, Carlo Hausmann, lo ha annunciato al tavolo agroalimentare convocato per un confronto con le organizzazioni professionali sull’attuazione del Piano di sviluppo rurale che da qui al 2020 stanzia, in favore dell’imprenditoria agricola laziale, 780 milioni di euro. Il bando riservato ai giovani ha una dotazione finanziaria di 45 milioni di euro. Considerato che il premio individuale è di 70 mila euro, potranno essere finanziate le prime 643 domande che però dovranno essere presentate su modello cartaceo perchè Agea (Organismo pagatore in agricoltura) non ha ancora ultimato la piattaforma informatica per la raccolta telematica. I dati acquisiti inizialmente su carta verranno successivamente riversati sul sistema digitalizzato. “Una accelerazione salvifica. Era la sola scelta per superare una fase di stallo diventata imbarazzante. Faremo con carta e penna, ma intanto – commenta David Granieri, presidente della Coldiretti del Lazio – diamo le prime risposte alle centinaia di giovani che da dicembre affollano ogni giorno i nostri uffici in cerca di novità su questo bando, che finalmente esce. La nostra unica perplessità è la bancabilità del modello di business plan prescelto. Ma sono certo che l’assessore concorderà le opportune verifiche con Abi (Associazione bancaria italiana) per sincerarsi che il modulo non sia di ostacolo alla esecutività dei progetti per avviare le nuove aziende agricole e garantisca – conclude Granieri – condizioni di immediata operatività”. Il bando in uscita giovedì assegna i primi 45 milioni di euro dei complessivi 80 stanziati per favorire i nuovi insediamenti in agricoltura. Il bando sarà rifinanziato altre 3 volte per la piena assegnazione delle risorse. Il ricorso al cartaceo è stato introdotto per salvaguardare il diritto di richiesta del premio di quei giovani prossimi alla scadenza del termine di 12 mesi che decorre dal momento della loro iscrizione alla Camera di Commercio. “Coloro che invece avessero aperto solo di recente la propria posizione camerale – rassicura Carlo Hausmann – possono attendere in serenità l’entrata in funzione della piattaforma informatizzata e presentare direttamente la domanda telematica”.