FROSINONE – Camera di Commercio-Aspiin, Pigliacelli ad Astana

«Questo non è soltanto un progetto di cooperazione internazionale in settori strategici, questa è anche una missione economica e diplomatica che punta a valorizzare il sistema delle imprese laziali in Kazakhstan, creando nuove e importanti collaborazioni bilaterali, istituzionali e commerciali. Con l’obiettivo, dichiarato e contemporaneo, di consolidare i rapporti diplomatici e facilitare nuove opportunità di affari. In tale contesto la Camera di Commercio di Frosinone e l’Aspiin sono qui, in prima fila, da protagonisti, consapevoli della straordinaria crescita di questo Paese che oggi ci ospita». Così il presidente della Camera di Commercio di Frosinone Marcello Pigliacelli nei giorni scorsi ad Astana, capitale del Kazakhstan.
Diplomazia e business sono gli aspetti che hanno segnato la Missione diplomatica e d’affari in Kazakhstan, un Paese in crescita con grandi potenzialità e con spazi di mercato da conquistare. Un Paese con una forte attenzione e propensione al Made in Italy, che ospiterà Expo 2017 Energy.
Si è conclusa nei giorni scorsi la Missione in Kazakistan prevista dal Progetto AUTO-ENERGY PROJECT: Cooperazione Internazionale – Automotive & Energia, promosso dalla Camera di Commercio di Frosinone e Aspiin e cofinanziato dalla Regione Lazio – Assessorato Sviluppo Economico e Attività Produttive, con la collaborazione del Sistema Camerale del Lazio, Unioncamere Lazio, Unindustria, l’Ambasciata d’Italia nella Repubblica del Kazakhstan e il supporto di Casa Italia Kazakhstan.
La prima delle due giornate previste per questa missione è stata inaugurata dall’ambasciatore Stefano Ravagnan, che sul palco della conferenza organizzata presso il Marriott Hotel, dopo un breve saluto, ha lasciato la parola al presidente della Camera di Commercio di Frosinone Marcello Pigliacelli e a Francesco De Angelis, presidente del Consorzio Asi. Hanno poi preso la parola il dottor Sultanov, Chairman of the Board della Atameken (Camera di Commercio internazionale del Kazakhstan) ed il dottor Rakhat Mukhtarov, Managing Director dell’agenzia nazionale per gli investimenti e le esportazioni KazNexInves.
La conferenza si è conclusa con la firma di un protocollo di intesa tra la stessa KazNexInvest e la Camera di Commercio di Frosinone, sul tema della cooperazione internazionale a tutto tondo con un focus specifico sul settore energia proprio in previsione dell’Expo 2017 che avrà luogo nella capitale Kazaka sul tema “Future Energy”.
Nel corso dei lavori hanno partecipato, oltre agli organi di stampa nazionali, circa 100 operatori kazaki e nel pomeriggio, le imprese italiane hanno incontrato più di 40 aziende kazake per loro selezionate, in una sessione di meeting B2B tra i quali hanno spiccato la presenza del Centre of Space Communication of Ministry of investment and development e della Kaz Gharysh Sapary (per la quale era presente tra gli altri il cosmonauta kazako Aidyn Aimbetov) che hanno incontrato l’azienda di propulsione aerospaziale Avio Spa. Così come la presenza delle holding kazake KazAgro e la KazAgro finance che hanno incontrato i rappresentanti dell’azienda italiana Greenaus, specializzata in prodotti IT per il settore agricolo. Durante i meeting, le aziende kazake hanno individuato prodotti e servizi di loro interesse e chiarito le modalità per iniziare da subito un rapporto di collaborazione.
La seconda giornata è stata caratterizzata dalla visita presso gli uffici della Astana Innovations (agenzia nazionale il cui obiettivo è attrarre investimenti per fare di Astana la maggiore Smart City dell’Eurasia) e presso la Special Economic Zone Astana, con la presenza dell’Ufficio Affari Economici dell’Ambasciata d’Italia in Astana e del suo direttore dottor Gobbi.
La missione si è conclusa con una visita presso il dipartimento Export dell’Agenzia KazNexIvest, dove l’agenzia speciale Aspiin ha confermato l’impegno siglato dalla propria Camera di Commercio, per sviluppare la cooperazione internazionale tra le imprese italiane e quelle kazake.
Nel suo discorso alla presenza delle massime autorità kazake, il presidente della Camera di Commercio di Frosinone ha detto fra l’altro: «Il Kazakhstan ha registrato nei 20 anni successivi all’indipendenza un tasso di crescita tra i più alti al mondo (in media circa l’8%, secondo soltanto a Cina e Qatar). Il prodotto interno lordo è cresciuto di oltre il 6%, trainato in particolare dal consumo privato (+ 10%). Siete un esempio.
Noi oggi siamo qui con le nostre imprese, con le nostre eccellenze, pronti a dimostrare che siamo all’altezza della situazione in un mercato internazionale globalizzato. Automotive, energia e aerospazio sono settori chiave e i risultati parlano per le nostre aziende. Aziende nelle quali il sacrificio, la passione, le competenze e l’entusiasmo non mancano, nonostante la crisi continui a sferzare l’Italia. Ma chi fa impresa sa che alla crisi si risponde in un solo modo: investendo, investendo, investendo. In qualità e capitale umano. Il Lazio e la provincia di Frosinone hanno dei “marchi” riconoscibili. Vogliamo essere messi alla prova e dimostrare, con i fatti, che il nostro obiettivo è fare bella figura. Consapevoli che questo rappresenterà un primo passo per accordi economici reciprocamente vantaggiosi».

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