CAMPODIMELE (LT) – 8^ edizione del Festival della Fiaba al via il 19 e 20 maggio
In occasione della sua ottava edizione, che si svolgerà dal 19 al 20 maggio 2016, Campodimele ospiterà, come per le precedenti edizioni curate dallo psicologo Giuseppe Errico e Angela La Torre, Un paese incantato Festival, la grande e ormai nota kermesse internazionale di spettacolo per boghi antichi che nelle precedenti edizioni ha ottenuto il riconoscimento della Presidenza della Repubblica ed è stata inoltre insignita della “Targa d’argento”.
Saranno premiati quest’anno, per il prestigioso premio La fiaba magica degli scultori della Scarabattola di Napoli, l’artista PEPPE BARRA, lo storico LUIGI MASCILLI MIGLIORINI, la psicologa VIVIANA LO SCHIAVO
e il geologo raccontastorie PAOLO CORTOPASSI e infine il regista sardo ALESSANDRO MASCIA (Cada die teatro).
Curato fin dalla nascita dallo psicologo ideatore, con la direzione artistica dai raccontastorie Roberto Vernetti e Paolo Cortopassi il Festival negli anni ha totalizzato, nonostante la crisi, circa 5.000 presenze.
Campodimele sarà nuovamente invasa dai bambini (1000), artisti e musicisti (diretti da Biagio Terracciano), con appuntamenti per tutti i gusti: spettacoli, performance, incontri, arte, gastronomia e musica per adulti e bambini, nella splendida cornice della borgo antico – con la sua favolosa piazza Capocastello e la cinta muraria medievale – e in altri punti della città il cui fascino, paesaggistico e architettonico, è ingrediente fondamentale di un successo che cresce di edizione in edizione.
La fiaba di Cappuccetto Rosso (rivisitata e narrata un po per volta nelle tre piazze storiche a cura di danzatori, narratori e musicisti) – fiabe di interesse universale – sarà il filo conduttore in questa edizione 2014 ricca anche di opere (Accademia Belle Arti di Napoli: cattedra di Scultura del prof. Salvatore Vitagliano) e scenografie (maestro Celestino Casaburi) e di laboratori sulla fiaba (a cura della dott.ssa Angela La Torre).
Crediamo nell’arte fiabesca come nella più alta forma di fantasia e creatività, di comunicazione ed emozione che crea senso di comunità. L’uomo ha bisogno di fiaba. L’arte fiabesca è talmente necessaria all’umanità che non si può decidere di trascurarla nell’era digitale. Un’arte antica basata sull’oralità che crea identità e che tocca le corde delle nostre emozioni facendole diventare energia per nutrire il pianeta.
Il Festival, che ha avuto il patrocinio della Provincia di Latina, come di consueto, propone, nella direzione tracciata nel corso degli anni dagli enti promotori (Comune di Campodimele, Associazione Agenzia Arcipelago Onlus) gli strumenti della narrazione e dello spettacolo dal vivo.
Ogni anno si approfondisce la conoscenza di una fiaba popolare. Un esercizio di memoria, durante i due giorni della manifestazione, per rendere ancora più chiaro a tutti noi il valore della fiaba e della festa popolare antica. Negli anni il Festival, promosso dal Comune, ha visto il contributo di numerosissimi artisti e studiosi provenienti da ogni luogo. Insomma una festa della fiaba per tutti i gusti.
Dr GIUSEPPE ERRICO