FERENTINO – Casello autostradale, prende forma la rotatoria
Prende forma in maniera quasi definitiva la nuova rotatoria all’uscita del casello autostradale di Ferentino.
I lavori procedono a ritmo serrato, con l’obiettivo di completare nel più breve tempo i diversi interventi previsti nel progetto esecutivo e finalizzati alla sistemazione definitiva dell’incrocio per garantire maggiore sicurezza, facilità d’immissioni, riduzione e moderazione della velocità degli autoveicoli. A tal fine, sono in fase di completamento gli interventi per le isole di separazione, la nuova pavimentazione stradale, la segnaletica verticale e orizzontale, l’impianto d’illuminazione, l’impianto di raccolta delle acque piovane, i marciapiedi e le aree riservate alla sosta.
Come è facilmente intuibile dalla qualità e quantità dei lavori in fase di ultimazione, un’opera funzionale dal punto di vista ingegneristico, esteticamente molto apprezzabile, destinata a rendere più scorrevole il traffico dell’accesso più importante della città, caratterizzato anche dalla vicinanza con la strada consortile in direzione dell’area industriale.
L’obiettivo finale degli interventi è quello di migliorare la viabilità primaria e l’accesso ai parcheggi, oltre a garantire maggiore decoro urbano, tenendo conto degli importanti volumi di traffico che si registrano in quella zona.
“Stiamo portando avanti un progetto complessivo teso a rivoluzionare la viabilità su tutti gli accessi in entrata e in uscita da Ferentino – ha dichiarato il sindaco Antonio Pompeo – lo stiamo facendo realizzando opere funzionali, valide dal punto di vista ingegneristico e di impatto visivo assai gradevole. Questo con il triplice obiettivo di semplificare il sistema della viabilità, aumentare i livelli di sicurezza e, non ultimo, offrire una immagine in linea con gli standars di una città che ha un importante patrimonio storico e artistico e una spiccata vocazione turistica da valorizzare. La nuova rotatoria a servizio dell’area di uscita dal casello autostradale, si inserisce proprio in questo programma di interventi”.