FROSINONE – CGIL: “Distretti sanitari: la Regione Lazio intervenga sulla ASL di Frosinone”
La CGIL e la FP CGIL di Frosinone, con riferimento alla riforma dei servizi sociali approvata in data 16/7 u.s. dalla Regione Lazio, esprimono piena soddisfazione non solo per l’avanzamento che la stessa rappresenta nel modello di welfare regionale che si intende realizzare, ma anche perché riconosce la giustezza delle posizioni assunte da sempre e anche recentemente rispetto agli atti deliberativi adottati dalla ASL di Frosinone, che minano le basi della medicina del territorio in questa provincia.
La scrivente O.S. evidenzia che questa recentissima riforma regionale in materia di servizi sociali e integrazione socio – sanitaria chiarisce in modo inequivocabile il ruolo dei Distretti Sanitari che, in particolare, per le prestazioni sociosanitarie sono individuati quali responsabili dell’organizzazione coordinata ed integrata. Infatti la suddetta riforma dispone che: “Il Direttore del Distretto sanitario e il responsabile dell’ufficio di piano operano d’intesa per il raggiungimento degli obiettivi di salute e di benessere fissati dai piani attuativi locali e nei piani sociali di zona”.
Ancor di più incomprensibile e irrazionale risulta l’operato della ASL di Frosinone che, come se nulla fosse, nonostante le reiterate denunce della CGIL di Frosinone, insiste nell’adottare atti e comportamenti che squalificano il ruolo dei Distretti Sanitari, svuotandoli progressivamente di funzioni e responsabilità, a favore di “partiture” aziendali che sono al di fuori di ogni riferimento normativo e sembrano allora rispondere solo a logiche di clientela politica.
La CGIL evidenzia che, la mancata applicazione in provincia di Frosinone delle linee guida regionali sugli atti aziendali e sulle Case della Salute prima, nonché delle disposizioni in materia di integrazione socio sanitaria adesso, si traduce per i cittadini di questa provincia in un danno sulla qualità generale dei servizi, causato dal disorientamento inevitabile che si determina anche tra gli stessi operatori che devono rispondere alla domanda di salute proveniente dal territorio.
Riteniamo urgente che la Regione Lazio intervenga affinchè anche la ASL di Frosinone valorizzi il ruolo e le funzioni dei Distretti Sanitari, dando così piena applicazione alle disposizioni regionali che anche in data 16/7/2016, attraverso la recente legge sopra richiamata, hanno ribadito la centralità degli stessi in materia di integrazione socio – sanitaria.
CGIL – CGIL FP Frosinone
